La pizza parigina è un'autentica espressione della cucina partenopea, uno street food irresistibile che affonda le sue radici nella storia e nella tradizione di Napoli. Nonostante il nome possa ingannare, evocando atmosfere francesi, questa delizia è nata proprio nel capoluogo campano, diventando un simbolo della gastronomia locale.
Un Omaggio Regale: Origini e Leggende
La storia della pizza parigina è avvolta da un alone di leggenda. Si narra che alcuni cuochi di corte abbiano creato questa pizza per omaggiare una sovrana del Regno delle Due Sicilie, da cui il nome "parigina", derivante dal dialetto napoletano "pa' regina", ovvero "per la regina". Un'altra versione attribuisce la sua origine, nella forma moderna con l'aggiunta della pasta sfoglia, a una rosticceria di Afragola, in provincia di Napoli, negli anni '70.
Indipendentemente dalle sue origini precise, la pizza parigina è diventata un classico intramontabile, amato da generazioni di napoletani e non solo.
La Ricetta Originale: Un'Armonia di Sapori e Texture
La pizza parigina è un'esplosione di sapori e consistenze che si fondono in un'armonia perfetta. La sua particolarità risiede nella doppia base: un soffice impasto per pizza sormontato da una croccante sfoglia, che racchiude un ripieno filante e saporito.
Ingredienti
Gli ingredienti per preparare la pizza parigina sono semplici e genuini, facilmente reperibili:
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- Per l'impasto:
- 500 g di farina 0
- 350 ml di acqua
- 10 g di lievito di birra fresco (o 4 g di lievito di birra disidratato)
- 10 g di sale
- 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
- Per il ripieno:
- 300 g di passata di pomodoro
- 300 g di provola affumicata (o mozzarella, fior di latte)
- 150 g di prosciutto cotto
- Sale q.b.
- Origano q.b.
- Per la copertura:
- 1 rotolo di pasta sfoglia rettangolare
- 1 tuorlo d'uovo
- Latte q.b.
- Olio extravergine di oliva q.b.
- Farina 0 q.b.
Preparazione
La preparazione della pizza parigina richiede un po' di tempo e pazienza, ma il risultato finale ripagherà ogni sforzo.
- Preparazione dell'impasto:
- In una ciotola capiente, versare la farina e creare una fontana al centro.
- In una tazza, sciogliere il lievito in acqua tiepida con un pizzico di zucchero.
- Versare l'acqua con il lievito nella fontana di farina, aggiungere l'olio e iniziare a mescolare con una forchetta.
- Aggiungere il sale e continuare a impastare con le mani fino ad ottenere un composto liscio e omogeneo.
- Coprire la ciotola con un canovaccio umido e lasciare lievitare in un luogo caldo per almeno 2 ore, o fino al raddoppio del volume.
- Preparazione del ripieno:
- Scolare i pomodori pelati e schiacciarli con una forchetta. Condire con sale, origano e un filo d'olio.
- Tagliare la provola a fette sottili e il prosciutto cotto a listarelle.
- Assemblaggio della pizza:
- Ungere una teglia rettangolare con olio extravergine di oliva.
- Stendere l'impasto lievitato nella teglia, cercando di coprire l'intera superficie.
- Distribuire uniformemente la passata di pomodoro sull'impasto, lasciando un bordo libero di circa 1 cm.
- Aggiungere la provola, il prosciutto cotto e un altro pizzico di origano.
- Ricoprire il tutto con il rotolo di pasta sfoglia, sigillando bene i bordi.
- Bucherellare la superficie della sfoglia con una forchetta per evitare che si gonfi durante la cottura.
- Spennellare la superficie con un tuorlo d'uovo sbattuto con un po' di latte per ottenere un colore dorato.
- Cottura:
- Cuocere in forno statico preriscaldato a 200°C per circa 25-30 minuti, o fino a quando la sfoglia sarà dorata e croccante.
Varianti e Consigli
La pizza parigina si presta a numerose varianti, a seconda dei gusti e della creatività di ognuno. È possibile sostituire la provola con mozzarella o fior di latte, il prosciutto cotto con mortadella, salame napoletano o spianata calabrese. Alcuni preferiscono omettere il pomodoro o aggiungere peperoni arrostiti, melanzane grigliate o altri ingredienti a piacere.
Per un risultato ottimale, è consigliabile utilizzare ingredienti di alta qualità e seguire attentamente le istruzioni. L'impasto può essere preparato in anticipo e conservato in frigorifero per un massimo di 24 ore. La pizza parigina può essere gustata calda, tiepida o fredda, a seconda delle preferenze.
Pizza Parigina Veloce: la Ricetta Senza Lievitazione
Per chi ha poco tempo a disposizione, è possibile preparare una versione veloce della pizza parigina utilizzando una pasta per pizza senza lievitazione. In questo caso, basterà stendere la pasta, farcirla con gli ingredienti e cuocere in forno come indicato nella ricetta tradizionale.
Un Simbolo di Napoli: Oltre la Ricetta
La pizza parigina è molto più di una semplice ricetta: è un simbolo di Napoli, della sua cultura e della sua tradizione culinaria. È un piatto che evoca ricordi d'infanzia, profumi di casa e momenti di convivialità. È un'esperienza sensoriale che coinvolge tutti i sensi, dal profumo invitante alla croccantezza della sfoglia, al sapore ricco e appagante del ripieno.
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Gustare una fetta di pizza parigina è come fare un viaggio nel cuore di Napoli, scoprendo i suoi sapori autentici e la sua anima popolare. È un'emozione che si rinnova ad ogni morso, un piacere semplice e genuino che rende la vita un po' più bella.
Dove Gustare la Migliore Pizza Parigina a Napoli
La pizza parigina è un must dello street food napoletano, presente in ogni bar, panetteria e rosticceria della città. Ogni locale ha la sua ricetta e il suo segreto, ma alcuni sono particolarmente rinomati per la qualità e la bontà della loro pizza parigina.
Tra i locali più consigliati, spiccano le antiche rosticcerie del centro storico, dove la pizza parigina viene preparata secondo la tradizione, con ingredienti freschi e genuini. Anche molti bar e panetterie offrono una pizza parigina di ottima qualità, ideale per uno spuntino veloce o un pranzo informale.
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