Il Salame del Re è un dolce tradizionale italiano, apprezzato per la sua sofficità e il suo sapore avvolgente. Originario del centro Italia, in particolare dell'Umbria e della Toscana (dove è conosciuto anche come "gattò aretino"), questo dessert è un classico intramontabile, perfetto per concludere un pasto con una nota di dolcezza o per una merenda golosa. Il suo nome evoca un'immagine regale, e la sua storia è legata alle classi nobiliari che per prime ebbero accesso al cioccolato, un ingrediente pregiato e costoso all'epoca.
Origini e Storia
Le origini del Salame del Re si perdono tra il '700 e l'800, quando il cioccolato era un lusso riservato ai nobili. Proprio per questo motivo, il dolce era inizialmente destinato alle tavole aristocratiche. Nel tempo, il Salame del Re divenne un dolce popolare, consumato in occasioni speciali come battesimi e matrimoni. Persino Pellegrino Artusi, nel suo celebre manuale di cucina, ne riporta una ricetta, chiamandolo "salame inglese". Ancora oggi, il Salame del Re è considerato un prodotto di alta pasticceria, dal gusto inconfondibile.
Caratteristiche e Varianti
Il Salame del Re è un rotolo di pan di Spagna farcito con crema pasticcera e crema al cioccolato. La base è una pasta biscotto soffice e elastica, simile al pan di Spagna, che viene arrotolata, farcita e poi tagliata a fette. La ricetta tradizionale prevede l'utilizzo dell'Alchermes, un liquore fiorentino di colore rosso rubino, che conferisce al dolce un aroma caratteristico e un colore vivace.
Esistono diverse varianti del Salame del Re, che si differenziano per la farcitura e la bagna. Alcune versioni prevedono l'utilizzo di una crema al cacao amaro al posto della crema al cioccolato, per un sapore più intenso e meno dolce. Altre, invece, sostituiscono l'Alchermes con succo d'arancia o sciroppo di zucchero, per una versione analcolica adatta ai bambini.
Ricetta Classica del Salame del Re
Ecco una ricetta per preparare il Salame del Re in casa:
Leggi anche: Salame alla Nutella facile
Ingredienti:
- Per la base biscotto:
- 100 g di farina
- 100 g di zucchero semolato
- 4 uova
- 1 cucchiaino di lievito per dolci
- Per le creme:
- 3 tuorli
- 60 g di zucchero semolato
- 500 ml di latte intero
- 1 pizzico di vaniglia
- 2 cucchiai di maizena
- 50 g di cioccolato al latte
- 50 g di cioccolato fondente
- Per la bagna:
- 50 g di Alchermes
- 10 g di acqua
- Per decorare:
- Zucchero a velo
Preparazione:
- Preparare la crema: Montare i tuorli con lo zucchero, unire la maizena. Nel frattempo, scaldare il latte con la vaniglia. Versare le uova montate nel latte caldo e mescolare finché la crema non si sarà addensata. Allontanare dal fuoco e versare la crema in 2 ciotole, una parte deve essere 50-60 g in meno. Aggiungere il cioccolato tritato alla crema in quantità minore, mescolare bene per far fondere il cioccolato. Coprire la crema pasticcera e la crema al cioccolato con la pellicola a contatto con la superficie, fare raffreddare.
- Preparare la base biscotto: Preriscaldare il forno a 200 gradi. Rivestire una teglia da 30 x 40 cm con carta forno. Montare le uova con lo zucchero, unire delicatamente con una spatola, la farina setacciata con il lievito. Versare l’impasto nella teglia e livellare con una spatola. Infornare per 10-12 minuti.
- Assemblare il salame: Sfornare, rovesciare la teglia su un panno umido e staccare delicatamente la carta forno, arrotolare il pan di spagna insieme al panno e fare freddare. Mescolare l’alchermes con l’acqua. Srotolare la base e poggiarla su un foglio di carta forno. Bagnarla con l’alchermes. Cospargete con la crema pasticcera poi con la crema al cioccolato. Arrotolare di nuovo la base aiutandovi con la carta forno, arrotolare il rotolo così ottenuto nella carta forno e mettere in frigo per 4-5 ore.
- Servire: Al momento di servire togliere la carta forno e cospargere con lo zucchero a velo.
Consigli e Varianti
- Per una bagna analcolica, sostituire l'Alchermes con succo d'arancia o sciroppo di zucchero.
- Per una base biscotto al cacao, aggiungere 2 cucchiai di cacao amaro all'impasto e aumentare di 20 ml la quantità di latte.
- Per decorare, si possono utilizzare ciuffetti di panna montata o cioccolato fondente fuso.
- Per un ripieno più ricco, si possono aggiungere gocce di cioccolato, frutta candita o granella di nocciole alle creme.
- Per conservare il Salame del Re, avvolgerlo nella pellicola trasparente e riporlo in frigorifero per un massimo di 2 giorni.
Il Salame del Re nella Cultura Gastronomica Italiana
Il Salame del Re è un dolce che evoca ricordi d'infanzia e tradizioni familiari. La sua preparazione è spesso legata a momenti di festa e convivialità. In molte regioni d'Italia, il Salame del Re è presente nelle pasticcerie e nei forni, accanto ad altri dolci tipici della tradizione locale. La sua semplicità e il suo gusto genuino lo rendono un dessert apprezzato da tutti, grandi e piccini.
Il Salame del Re e la sua Versatilità
Oltre alla ricetta classica, il Salame del Re si presta a numerose varianti e personalizzazioni. Si può sperimentare con diversi tipi di creme, come la crema al mascarpone, la crema chantilly o la crema al pistacchio. Si possono utilizzare diversi tipi di cioccolato, come il cioccolato bianco, il cioccolato alle nocciole o il cioccolato ruby. Si possono aggiungere frutta fresca, come fragole, lamponi o banane, per un tocco di freschezza e colore.
La versatilità del Salame del Re lo rende un dolce adatto a ogni occasione e a ogni gusto. Che si tratti di una festa di compleanno, di una cena tra amici o di un semplice momento di relax, il Salame del Re è sempre una scelta vincente.
Leggi anche: Salame Cotto al Forno: la ricetta
Leggi anche: Salame Turco: la ricetta originale