Il sushi, un piatto iconico della cucina giapponese, è diventato onnipresente nella nostra società. Lo vediamo sui social media, ne sentiamo parlare dai nostri amici e lo troviamo in una miriade di ristoranti, dai locali specializzati ai supermercati. Ma perché il sushi, un piatto che evoca immagini di freschezza e tradizione, può essere sorprendentemente economico? Questo articolo esplorerà i fattori che influenzano il prezzo del sushi, analizzando le diverse fasce di prezzo, i luoghi dove acquistarlo e le considerazioni sulla qualità e la sicurezza.
Sushi: Un Piatto Sicuro?
Prima di addentrarci nei meandri dei prezzi, è fondamentale affrontare una preoccupazione comune: il sushi è sicuro da mangiare? La risposta è sì, a condizione che venga preparato e conservato correttamente. Molti temono che il consumo di pesce crudo possa comportare rischi per la salute, ma la realtà è che il pesce destinato al sushi viene sottoposto a un processo di abbattimento, ovvero un congelamento rapido a temperature molto basse (inferiori a -18°C) per un periodo di tempo specifico. Questo processo uccide eventuali parassiti, rendendo il sushi sicuro per il consumo.
È fondamentale, quindi, scegliere con cura il ristorante o il supermercato dove acquistare il sushi, assicurandosi che vengano rispettate le normative sull'abbattimento e la conservazione degli alimenti.
Sushi al Supermercato: Un'Alternativa Conveniente
Per molti, il sushi del supermercato rappresenta un compromesso ideale tra tempo e denaro, un'alternativa pratica al ristorante giapponese. Ma cosa rende il sushi del supermercato così accessibile?
Freschezza e Scadenza
Le vaschette di sushi presenti nei supermercati riportano sempre una data di scadenza e di produzione, permettendo ai consumatori di scegliere i prodotti più freschi. È consigliabile optare per le vaschette preparate il giorno stesso o al massimo il giorno precedente.
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Prezzo
Il prezzo è indubbiamente un fattore determinante. Se non si desidera spendere una cifra considerevole in un ristorante giapponese, il sushi del supermercato rappresenta un'opzione valida e conveniente.
Qualità
La qualità degli ingredienti utilizzati nel sushi del supermercato potrebbe non essere paragonabile a quella dei ristoranti di alta gamma, ma è comunque garantita la sicurezza e una qualità accettabile. Tuttavia, è importante considerare che la quantità di pesce presente nel sushi del supermercato potrebbe essere inferiore rispetto agli standard tradizionali.
Affidabilità del Sushi Surgelato
Il sushi surgelato acquistato nei supermercati è generalmente sicuro, in quanto i prodotti sono sottoposti a rigorosi controlli lungo tutta la filiera. Tuttavia, la qualità potrebbe non essere eccelsa, soprattutto se paragonata al sushi fresco preparato al momento.
Supermercati che Vendono Sushi
Il sushi confezionato è ormai disponibile nella maggior parte delle principali città italiane. Alcuni dei supermercati più conosciuti per la vendita di sushi includono:
- Esselunga: offre un'ampia gamma di sushi, ingredienti per la preparazione casalinga e kit completi. I prezzi sono generalmente convenienti, soprattutto per chi si avvicina per la prima volta a questo piatto.
- Carrefour: collabora con Sushi Daily, un'azienda specializzata nella preparazione di sushi fresco all'interno dei supermercati.
- Coop e Ipercoop: offrono sushi nel reparto frigo, sia fresco che surgelato. I prezzi variano a seconda del tipo di pesce utilizzato.
- Lidl: propone sushi a prezzi particolarmente vantaggiosi, anche se la qualità potrebbe non essere ai vertici della categoria.
Opinioni della Critica
La critica gastronomica tende a considerare il sushi del supermercato come un prodotto sicuro e gradevole, anche se non di altissima qualità. In definitiva, l'acquisto di sushi al supermercato può essere una scelta soddisfacente, a patto di prestare attenzione alla freschezza e alla qualità degli ingredienti.
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Abitudini degli Italiani
Un recente studio ha rivelato che il 65% degli italiani acquista sushi al supermercato, soprattutto per risparmiare tempo (60%) e denaro (36%). Un italiano su due consuma sushi del supermercato circa tre volte al mese.
Qualità del Sushi al Supermercato
La qualità del sushi del supermercato può variare notevolmente. Due dei motivi principali per cui il sushi del supermercato potrebbe non soddisfare le aspettative sono la qualità del pesce e il fatto che spesso non viene servito immediatamente dopo la preparazione, ma conservato nel reparto frigo.
Tuttavia, negli ultimi anni, diverse catene di supermercati hanno introdotto i "corner sushi", spazi gestiti da aziende specializzate nella preparazione di sushi fresco sul posto. Questi corner offrono prodotti preparati giornalmente, spesso anche su richiesta del cliente.
Differenze tra Sushi del Supermercato e del Ristorante
Il sushi del supermercato presenta una qualità variabile, che può essere alta, media o bassa. In generale, il livello è inferiore rispetto a quello dei ristoranti migliori, ma spesso superiore a quello di molti ristoranti "All you can eat".
Un aspetto da considerare è la quantità di pesce, che nel sushi del supermercato è spesso limitata. Inoltre, la gamma di pesci utilizzati è solitamente ristretta alle varietà più comuni.
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Un altro fattore da non sottovalutare è la presenza di additivi. La lista degli ingredienti del sushi del supermercato può essere lunga e includere coloranti, conservanti ed esaltatori di sapidità.
Come Scegliere il Sushi del Supermercato
Per scegliere un sushi fresco e sicuro al supermercato, è importante considerare i seguenti aspetti:
- Data di scadenza: consumare il sushi entro la data di scadenza, idealmente il giorno stesso dell'acquisto.
- Aspetto: il pesce deve essere lucido o traslucido e avere un colore rosato (se si tratta di tonno). Evitare il pesce con striature dorate sui bordi.
- Odore: l'odore deve essere blando e quasi impercettibile. Un cattivo odore indica la presenza di batteri.
- Struttura: il pesce deve essere sodo e resistente al tatto.
- Gusto: un buon sushi non deve avere sapori strani.
Fasce di Prezzo del Sushi
Il prezzo del sushi varia in base a diversi fattori, tra cui il tipo di ristorante, gli ingredienti utilizzati e la posizione geografica. È possibile individuare tre fasce di prezzo principali:
- Sushi bar "All you can eat": offrono menù a prezzo fisso, con prezzi diversi per il pranzo e la cena. A pranzo si può spendere meno, ma la varietà di sushi è limitata.
- Ristoranti con menù alla carta: un roll da 6 pezzi può costare da 8 a 20 euro, a seconda degli ingredienti e della fama del locale. Il sashimi ha un costo medio di circa 50 euro al chilo.
- Ristoranti giapponesi di lusso: propongono piatti esclusivi e un'esperienza sensoriale indimenticabile, con prezzi elevati.
Dove Mangiare Sushi a Tokyo Spendendo Poco
Se si desidera gustare un autentico sushi senza spendere una fortuna, Tokyo offre diverse opzioni:
- Street food e mercati: si possono trovare onigiri, takoyaki e dolci tipici a prezzi convenienti.
- Ramen, soba e udon bar: offrono zuppe calde e piatti di noodles a prezzi accessibili.
- Catene economiche: propongono piatti a base di riso e carne a prezzi modici.
- Yokocho: stradine strette ricche di izakaya e ristoranti con cucina tradizionale a prezzi contenuti.
- Sushi ZanMai: una catena di ristoranti che offre sushi di qualità a prezzi ragionevoli.
- MoMo Paradise: un ristorante che propone shabu shabu all you can eat a un prezzo fisso.
- Hanamaru Udon: una catena dove si può personalizzare il proprio piatto di udon a prezzi bassi.
Sushi e Sashimi: Quali Sono le Differenze?
Spesso si confondono sushi e sashimi, ma si tratta di due piatti distinti. Il sushi è un insieme di piatti a base di riso condito con aceto, zucchero e sale, arricchito con vari ripieni e guarnizioni (pesce, verdure, carne, uova). Il sashimi, invece, è un piatto composto principalmente da fettine sottili di pesce o molluschi crudi.
La differenza principale sta quindi nell'utilizzo del riso: presente nel sushi, assente nel sashimi. Inoltre, il sashimi è generalmente più costoso del sushi, in quanto richiede una maggiore quantità di pesce di alta qualità.
Il Lato Oscuro del Sushi: Ingredienti e Additivi
Nonostante la sua popolarità, è importante essere consapevoli degli ingredienti e degli additivi che possono essere presenti nel sushi, soprattutto in quello confezionato. Il riso utilizzato per il sushi viene spesso arricchito con zucchero, olio di girasole raffinato e melassa. Inoltre, il riso bianco brillato, anziché quello integrale, è la norma.
Nei prodotti da supermercato si possono trovare additivi come sciroppo di glucosio, estratti di bevande alcoliche, acido fosforico E338, colorante caramello E150d, glutammato monosodico E621 e benzoato di sodio E221. Questi additivi possono avere effetti allergizzanti, irritanti per l'intestino ed eccitanti per il sistema nervoso.
Infine, il salmone utilizzato nel sushi da supermercato è spesso quello allevato in Norvegia o Sudamerica, che alcuni esperti consigliano di evitare a causa del metodo intensivo di allevamento.