Giornata Internazionale del Sushi: Storia, Evoluzione e Celebrazioni

La Giornata Internazionale del Sushi, celebrata ogni anno dal 2009, è una testimonianza della popolarità globale di questa preparazione giapponese. Il sushi, un piatto che ha radici antiche e ha subito trasformazioni significative nel corso dei secoli, è diventato un fenomeno culinario apprezzato in tutto il mondo. Questa giornata offre l'opportunità di scoprire la storia del sushi, le sue diverse varianti e il suo impatto sulla cultura gastronomica globale.

Le Origini del Sushi: Un Metodo di Conservazione

Contrariamente a quanto si possa pensare, il sushi non è nato come piatto gastronomico, bensì come metodo di conservazione del pesce. Anticamente, il pesce veniva conservato attraverso la fermentazione tra strati di riso cotto, condito con aceto di riso e sale. Questa tecnica, originaria del sud-est asiatico, permetteva di preservare il pesce per periodi prolungati.

La preparazione più simile al sushi comparve in Giappone intorno al IV secolo a.C., variante di un antico metodo per conservare il pesce molto diffuso in Asia sud-orientale e in Cina: il pesce crudo veniva disposto a strati con il sale alternato al riso e tenuto pressato per qualche settimana; in seguito veniva lasciato fermentare per mesi. Questo tipo di sushi si chiama narezushi, ancora molto apprezzato nella zona di Tokyo.

Inizialmente, infatti, esisteva il narezushi: pesce salato conservato nel riso fermentato per sei mesi alla volta. Successivamente il narezushi fu sostituito dal namanare dove il riso veniva mangiato insieme al pesce, in una versione semi-fermentata.Con il tempo, il riso, inizialmente scartato, iniziò ad essere consumato insieme al pesce, segnando un'evoluzione nel modo di gustare questo alimento.

L'Evoluzione del Sushi: Dall'Haya-zushi al Nigirizushi

L’introduzione dell’aceto di riso, che sostituì la fermentazione come metodo di conservazione, portò alla creazione dell’haya-zushi, un tipo di sushi più simile a quello che conosciamo oggi.

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Fu soltanto intorno al 1820 che comparve a Edo (l'odierna Tokyo) la ricetta più vicina al sushi. Hanaya Yohei è stato l'ideatore del ''nigirizushi'' (u il primo infatti a servire sul suo banco bocconcini di riso aromatizzati all'aceto con sopra fettine di pesce crudo. Il nigirizushi, composto da una polpetta di riso condita con aceto e una fetta di pesce crudo, segnò una svolta nella storia del sushi, trasformandolo in un piatto fresco e veloce da preparare.

Gli Ingredienti Fondamentali del Sushi

La preparazione del sushi richiede ingredienti di alta qualità e una tecnica precisa. Ecco alcuni degli elementi essenziali:

  • Riso: La scelta del riso è fondamentale. Il riso Kome, specifico per il sushi, si può trovare nei negozi etnici, in molti supermercati e online. Dopo la cottura, il riso viene condito con una soluzione chiamata sushizu, composta da aceto di riso, zucchero, sale e talvolta mirin, che gli conferisce aroma e la giusta consistenza.
  • Alga Nori: L'alga Nori è essenziale per conferire struttura al sushi, soprattutto nei rotoli.
  • Pesce: Gli ingredienti più comuni per accompagnare il riso sono il pesce crudo o cotto: salmone, tonno, branzino, gamberi, ecc. In commercio si può trovare già pronto all’uso, ovvero “abbattuto” (portato rapidamente a temperatura bassissima per evitare la formazione di ghiaccio all’interno delle cellule che ne romperebbe la membrana).
  • Verdure e Frutta: Mango, avocado, zucchine, cetrioli e carote sono spesso utilizzati per aggiungere sapore e consistenza al sushi.

Tutti questi strumenti si possono trovare facilmente nei negozi etnici e nei reparti dedicati dei supermercati più forniti.

Tipi di Sushi: Una Panoramica

Esistono diverse tipologie di sushi, ognuna con le sue caratteristiche uniche:

  • Nigiri: Polpettine ovali di riso lunghe circa 5 cm sopra le quali viene adagiata una fetta sottile di pesce crudo oppure un gambero aperto a libro o verdure. Ogni pezzo di sushi va mangiato in un solo boccone (mai tagliarlo, morderlo o spezzarlo) ed è consentito mangiare il sushi (non il sashimi) con le mani, soprattutto i nigiri. Piccoli blocchi di riso modellati a mano con una fetta di pesce o frutti di mare sopra.
  • Maki: Rotolini composti da una striscia di alga Nori, riso e massimo 2 altri ingredienti. Rotoli di sushi avvolti in alga nori, contenenti riso, pesce e verdure.
  • Futomaki: Il futomaki (letteralmente “rotolo largo”) è composto da un rotolo di alga Nori, ripieno con riso e da 4 a 7 ingredienti tra pesce crudo e verdure.
  • Uramaki: Simile al maki, ma con il riso all’esterno e l’alga nori all’interno.
  • Sashimi: Fette di pesce crudo servite senza riso.

Il Sushi nel Mondo: Un Fenomeno Globale

Negli ultimi anni, il sushi ha oltrepassato i confini, affermandosi come una tendenza culinaria globale che seduce i palati e conquista i cuori di tutto il mondo. Negli ultimi decenni, ristoranti di sushi sono spuntati in ogni angolo del globo, dai lussuosi sushi bar giapponesi ai più accessibili sushi conveyor belt (kaiten-zushi). Anche la Spagna non è rimasta indietro. Secondo i dati analizzati da TheFork in occasione dell’International Sushi Day, che si celebrerà il 18 giugno, quest’anno le prenotazioni nei ristoranti giapponesi rappresentano il 14% del totale nazionale, precedute solo da quelle dei ristoranti mediterranei, che costituiscono il 26%. Tra i TOP20 ristoranti giapponesi di tendenza sulla piattaforma TheFork con punteggi superiori a 9, spicca il ristorante Yakuza by Olivier Tenerife, situato presso l’Hotel Tivoli La Caleta, Adeje. Una fusione culinaria in cui il meglio dell’Oriente incontra l’Occidente, rendendo il sushi un sogno per il palato degli appassionati.

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Il Salmone Norvegese: Una Rivoluzione nel Mondo del Sushi

Un capitolo importante nella storia del sushi è rappresentato dall'introduzione del salmone norvegese. Sino a quel momento, era stato il tonno l’ingrediente preferito dalla tradizione giapponese, per via del rischio di parassiti presente nelle specie selvatiche di salmone. Nel 1985, un gruppo di audaci norvegesi partì alla volta di Tokyo con l’intento di proporre al popolo giapponese un’idea che si rivelerà rivoluzionaria: utilizzare il salmone norvegese crudo come ingrediente per il sushi.

È proprio questa storia di coraggio, visione e cultura che il Norwegian Seafood Council vuole celebrare in occasione del World Sushi Day. Un anniversario che ricorda quanto un’idea, se portata avanti con passione, possa cambiare le abitudini alimentari di interi Paesi.

Il salmone norvegese, allevato in condizioni controllate e sicuro dal punto di vista sanitario, divenne rapidamente un ingrediente popolare nel sushi, trasformando le abitudini alimentari di molti paesi. In Italia, questa unione ha trovato terreno fertile: oggi il sushi con il salmone non è solo un piatto, ma un’abitudine, una passione quotidiana. Infatti, il salmone è diventato protagonista indiscusso della cucina fusion.

Secondo una recente indagine del Norwegian Seafood Council*, il 93% degli italiani che consumano pesce ha mangiato almeno una volta in un ristorante sushi o fusion nell’ultimo mese, mentre quasi la metà ha scelto un locale specializzato in poke. Il World Sushi Day è l’occasione perfetta per raccontare questa storia, invitando tutti a celebrare questo anniversario speciale riscoprendo il gusto autentico del salmone norvegese. Bacchette alla mano!

La Sushi Mania in Italia: Delivery e Tendenze

In Italia cresce la sushi mania anche in modalità “delivery”. Tendenza confermata in occasione della giornata internazionale dedicata a uno dei piatti simbolici della cucina giapponese che si celebra ogni anno il 18 giugno. Non frena in Italia la sushi mania, anche in modalità “delivery” e “take away”.

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Secondo i rapporti di mercato di Glovo, piattaforma di consegne multi-categoria, negli ultimi 12 mesi (maggio 2023-maggio 2024) la crescita degli ordini di sushi in Italia è stata del 31% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Trend di crescita confermato anche dal food delivery Just Eat che ha registrato nel 2023 ordini pari a oltre 1 milione di chili di sushi e mezzo milione di chili nei primi mesi del 2024.

Sempre stando ai dati di Glovo, i prodotti più richiesti dagli italiani sono il Nigiri Sake (nigiri al salmone), gli hosomaki al salmone e il sashimi al salmone. Anche Just Eat conferma queste preferenze: il nigiri e il sashimi emergono come i due piatti più richiesti sulla piattaforma, con il salmone crudo che domina come ingrediente più amato dagli italiani.

Le città italiane che mostrano una maggiore passione per il sushi, secondo i dati di Glovo, sono Siena, Milano, Olbia, Modena e Torino. Anche Just Eat fornisce una classifica delle città con il maggior numero di appassionati di sushi: Roma guida la classifica con oltre 282mila kg di sushi ordinati, seguita da Milano con 102mila kg e Genova con 85mila kg.

Come Festeggiare la Giornata Internazionale del Sushi

Ci sono molti modi per celebrare la Giornata Internazionale del Sushi. Si può gustare del sushi in un ristorante giapponese autentico, preparare il sushi in casa seguendo ricette tradizionali o sperimentare nuove varianti fusion.

In occasione del Sushi Day, è interessante notare come il sushi abbia evoluto le proprie varianti anche in Italia, come dimostra la proposta dell’azienda di salumi Citterio in collaborazione con la food blogger Federica Gianelli (in arte Papillamonella), che proprio in vista dell’edizione 2024 della giornata dedicata al sushi ha creato il "sushi di salame”.

Per chi desidera creare un'atmosfera autentica a casa, è possibile allestire la tavola in stile orientale, utilizzando bacchette, ciotole e decorazioni tradizionali. Anche la musica e gli aromi possono contribuire a creare un'esperienza immersiva.

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