Falafel Non Fritti: Una Rivisitazione Salutare della Ricetta Tradizionale

Oggi falafel per tutti! Ma non fritti. Stanchi di friggere e di sentire l’odore per giorni in casa? Questa è la soluzione! I falafel, tradizionalmente fritti, possono essere rivisitati in chiave più salutare, mantenendo il gusto e la croccantezza. La ricetta originale prevede di frullare i legumi crudi, dopo averli ammollati, per poi friggerli. In questo caso, i legumi subiscono uno shock termico e si cucinano in poco tempo. Per evitare l'utilizzo dell'olio, si può lessare i legumi prima di frullarli: in questo modo i falafel si cucineranno alla perfezione anche in forno.

Introduzione

I falafel sono un piatto tipico della cucina mediorientale, diffuso in paesi come Palestina, Israele, Siria, Giordania, Iran ed Egitto. Si tratta di polpette a base di legumi, principalmente ceci, fave o fagioli, tritati e conditi con spezie ed erbe aromatiche. Tradizionalmente vengono fritti, ma esistono alternative più leggere che prevedono la cottura in forno o in padella.

Ingredienti e Preparazione

Ingredienti Principali

  • Ceci secchi
  • Fave secche (o un solo tipo di legume a scelta)
  • Aglio
  • Cumino
  • Prezzemolo
  • Coriandolo (fresco e/o semi)
  • Succo di limone
  • Sale
  • Pepe
  • Semi di sesamo (per la panatura)
  • Olio extravergine di oliva

Preparazione

  1. Ammollo dei Legumi: Per prima cosa, lasciare i ceci secchi e le fave secche in ammollo per una notte. Cambia l’acqua quando diventa torbida e si forma la schiuma in superficie. Se i legumi sono freschi, l'ammollo non è necessario.
  2. Cottura dei Legumi: Scolare i legumi dall'acqua di ammollo. Cuocere i ceci in acqua non salata per un'ora, o fino a quando saranno morbidi. Cuocere le fave in acqua bollente per 10 minuti: le fave sbucciate non richiedono una cottura lunga.
  3. Frullatura: Scolare i legumi dall'acqua e riunirli in un frullatore. Aggiustare di sale e pepe. Aromatizzare con aglio, cumino, prezzemolo, coriandolo (fresco e/o semi) e succo di limone. Frullare il tutto aggiungendo due cucchiai di acqua: si dovrà ottenere un composto modellabile con le mani.
  4. Formazione delle Polpette: Prelevare una cucchiaiata di composto, stringerla tra le mani per ottenere una pallina grossa quanto una noce. Rotolare le polpette sui semi di sesamo.
  5. Cottura in Forno: Cuocere i falafel in forno caldo, preriscaldato a 180°C, per 15 minuti, fino a doratura.

Varianti di Cottura

Oltre alla cottura in forno, è possibile cuocere i falafel in padella o con la friggitrice ad aria.

  • In Padella: Scaldare 2 cucchiai di olio in una padella antiaderente, aggiungere 5-6 falafel e cuocere a fiamma media entrambi i lati per un totale 4 minuti circa, girandoli spesso per farli dorare in modo uniforme. Togliere dalla padella e posizionare i falafel su del panno carta per assorbire l'olio in eccesso.
  • Con Friggitrice ad Aria: Se si utilizza la friggitrice ad aria, seguire le istruzioni del produttore per la cottura di polpette o alimenti simili.

Accortezze e Consigli

  • Riposo dell'Impasto: Dopo aver frullato i legumi, è consigliabile far riposare l'impasto in frigorifero per almeno due ore. Questo permette ai sapori di amalgamarsi e al composto di compattarsi, facilitando la formazione delle polpette.
  • Asciugatura dei Ceci: Essenziale asciugare bene in uno straccio i ceci dopo l'ammollo, così sarà molto più facile frullarli nel mixer.
  • Consistenza dell'Impasto: L'impasto deve essere modellabile con le mani, ma non troppo asciutto. Se necessario, aggiungere un po' d'acqua o pangrattato per regolare la consistenza.
  • Spezie: Immancabili coriandolo, cumino e cardamomo. Sbizzarritevi a provare quante più ricette dei Falafel di ceci vi sia possibile.
  • Ceci in scatola: Per chi è una pigrona o pigrone come me sappiate che potete aprire un bel vasetto, sgocciolare i ceci e procedere nella preparazione dei Falafel di ceci del barattolo! Comodo no?!? Più dovete considerare 30 minuti almeno di riposo per i ceci dopo averli scolati dalla salamoia che siano del barattolo o del vasetto.

Abbinamenti e Servizio

I falafel sono un piatto versatile che si presta a diversi abbinamenti. Possono essere serviti come antipasto, secondo piatto o all'interno di un panino.

  • Salse: Ideali da servire con salsa tzatziki o da hummus di ceci. La salsa tahina è l’accompagnamento perfetto per i falafel al forno. Un'alternativa è lo yogurt greco.
  • Contorni: Perfetti come secondo piatto in aggiunta ad altre ricette tipiche della cucina levantina, magari con delle melanzane grigliate con salsa greca oppure abbinati ad un Burek con spinaci e feta. Un bel piatto di Pollo al Curry e una ventina di falafel con ceci.
  • Pane: Tradizionalmente serviti con pane pita, accompagnati da insalata, salsa tahina e hummus.
  • Altre Idee: Ideali da servire per allestire un ricco buffet o servire una cena tipica mediorientale alla vostra famiglia o ai vostri amici! Vi ricorderanno i post serata in discoteca con gli amici, quanto tutti ordinavano il kebab ma a voi non piaceva (come nel mio caso) e gustavate una bella piadina pita di falafel di ceci con insalata, patatine e salsa di yogurt greco.

Valore Nutrizionale

I falafel sono un piatto nutriente, grazie all'alto contenuto di proteine e fibre dei ceci. Una porzione da 100 grammi di falafel contiene 333 calorie, cioè il 17% del limite giornaliero se si segue una dieta di 2.000 calorie. I ceci sono ricchi di sali minerali, soprattutto di potassio, calcio, fosforo, ferro e magnesio, e di vitamine B1, B2, B3, A e C.

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Falafel e Intolleranze

Essendo a base di legumi, i falafel non sono adatti a chi soffre di allergie o intolleranze ai legumi. Tuttavia, è possibile adattare la ricetta utilizzando altri tipi di legumi o verdure.

Aneddoti e Curiosità

  • I falafel sostituivano la carne nei giorni del digiuno dei conti egiziani.
  • In alcune parti del mondo usano fare la pasta falafel, cuocendo le polpette nel pomodoro e condendo la pasta.
  • Il grande successo dei falafel è dovuto alla loro economicità e praticità. In Medio Oriente sono reperibili ovunque, anche come cibo di strada.

Conclusioni

I falafel non fritti rappresentano una valida alternativa alla ricetta tradizionale, permettendo di gustare questo piatto mediorientale in modo più sano e leggero. Grazie alla versatilità degli ingredienti e delle modalità di cottura, è possibile personalizzare la ricetta in base ai propri gusti ed esigenze. Che ne dite di questa rivisitazione super salutista dei falafel?

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