La marmellata di arance e limoni è un'esplosione di sapori che unisce la dolcezza dell'arancia alla freschezza del limone, creando un equilibrio straordinario capace di conquistare il palato. Perfetta da spalmare su fette biscottate o per farcire crostate, questa marmellata fatta in casa è un modo delizioso per portare in tavola i profumi e i colori dell'inverno, conservandoli per tutto l'anno.
Un Incontro di Sapori
Rispetto alla classica marmellata di arance, questa ricetta rappresenta un incontro di sapori apparentemente contrastanti, in cui si crea un equilibrio straordinario. L'arancia, con la sua dolcezza e la sua nota acidula, e il limone, con la sua freschezza e il suo aroma inconfondibile, creano un binomio irresistibile. La loro unione dà vita a una marmellata dal sapore complesso e avvolgente, in cui le note agrumate si fondono con la dolcezza dello zucchero.
Quando Prepararla
La stagione ideale per preparare la marmellata di arance e limoni è quando gli agrumi raggiungono la piena maturazione, solitamente durante i mesi invernali. In questo periodo, arance e limoni sono ricchi di succo e di sapore, garantendo un risultato finale eccellente.
Ingredienti e Dosi
Ecco una possibile ricetta per preparare circa 4 vasetti di marmellata:
- 1 kg di arance biologiche (varietà Tarocco, Moro o Sanguinelle)
- 250 g di clementine
- 1 limone
- 650 g di zucchero di canna
- 250 ml di acqua
La proporzione tra arance e limoni può variare a seconda dei gusti personali, ma il peso totale degli agrumi dovrebbe essere di circa 1 kg. Anche la quantità di zucchero può essere adattata in base alla dolcezza delle arance e all'asprezza dei limoni.
Leggi anche: Cavolo Nero: Ricetta
Preparazione: un procedimento dettagliato
Preparazione degli agrumi: Lavare accuratamente le arance, le clementine e il limone, preferibilmente utilizzando frutta biologica. Con un pelalimoni, ricavate la scorza dagli agrumi, avendo cura di non prelevare anche la parte bianca (albedo) che apporterebbe un eccessivo sapore amaro al prodotto finale. Usando l'apposito attrezzo ricaverete delle striscioline sottili; se non lo avete potete usare un pelapatate e poi con un coltello ridurre la scorza a striscioline. Sbollentare le bucce per 2 minuti per 3 volte, cambiando ogni volta l'acqua, per eliminare il retrogusto amaro. Pelare a vivo le arance e i limoni, tagliateli a pezzetti eliminando tutte le parti bianche e gli eventuali semi. Se la frutta è matura, si può cercare di eliminare la pellicina che ricopre gli spicchi, nel limite del possibile.
Macerazione: Tagliare gli agrumi in quarti e poi a fettine sottili. Versare le fettine in una pentola (aggiungendo anche il succo rimasto sul tagliere) e aggiungere l'acqua, che dovrebbe quasi coprire la frutta. Coprire con un coperchio e lasciare macerare in frigorifero per tutta la notte. Questo passaggio permette agli agrumi di rilasciare i loro succhi e di ammorbidirsi.
Cottura: Il giorno successivo, riprendere la pentola e aggiungere lo zucchero. Mescolare bene e portare a ebollizione a fuoco alto, poi abbassare la fiamma al minimo e continuare la cottura per circa 40-50 minuti, mescolando frequentemente per evitare che la marmellata si attacchi al fondo.
Frullatura (opzionale): Se si preferisce una marmellata dalla consistenza più liscia, si può utilizzare un frullatore a immersione per ridurre in purea parte della frutta. Fare attenzione a frullare solo per pochi secondi, in modo da non rendere la marmellata troppo omogenea.
Prova del piattino: Per verificare la consistenza della marmellata, prelevare un cucchiaino di marmellata e versarlo su un piattino freddo. Inclinare il piattino: se la marmellata scivola via lentamente e si rapprende leggermente, è pronta. In caso contrario, continuare la cottura per qualche minuto, ripetendo il test.
Leggi anche: Ricetta Tradizionale: Patate in Tecia
Sterilizzazione dei Vasetti
La sterilizzazione dei vasetti è un passaggio fondamentale per garantire la conservazione della marmellata. Esistono diversi metodi per sterilizzare i vasetti:
- Bollitura: Mettere i vasetti in una pentola, avvolti in un canovaccio pulito per evitare che si rompano durante la bollitura. Coprire con acqua, superando il livello dei vasetti di almeno due dita, e portare a ebollizione. Lasciare bollire per 15 minuti.
- Forno: Lavare i vasetti e metterli nel forno a microonde alla massima potenza per 5 minuti.
- Microonde: Lavare i vasetti e metterli capovolti su un panno pulito.
Anche i coperchi devono essere sterilizzati, facendoli bollire in acqua per circa 5 minuti.
Invasamento e Conservazione
- Invasamento: Versare la marmellata ancora bollente nei vasetti sterilizzati, riempiendoli fino a circa 2 cm dal bordo. Chiudere ermeticamente con i coperchi sterilizzati.
- Sottovuoto: Capovolgere i vasetti a testa in giù per creare il sottovuoto. Lasciarli raffreddare completamente in questa posizione.
- Doppia Sterilizzazione (opzionale): Per una maggiore sicurezza, è possibile effettuare una seconda sterilizzazione immergendo i vasetti pieni in una pentola piena d'acqua. Portare a ebollizione e far sobbollire per 20 minuti.
- Conservazione: Conservare i vasetti di marmellata in un luogo fresco e asciutto, al riparo dalla luce. Una volta aperto, il vasetto va conservato in frigorifero. La marmellata di arance e limoni si conserva per circa 6 mesi, a condizione che il sottovuoto sia intatto. Controllare sempre, prima di consumare, se il barattolo ha mantenuto il sottovuoto.
Consigli Utili
- Scelta delle arance: Per una marmellata di qualità, è importante scegliere le arance giuste. Le arance Navel, riconoscibili per l'ombelico all'estremità inferiore, sono una buona scelta. Per un gusto più amaro, si possono utilizzare le arance amare di Siviglia.
- Eliminare l'amaro: Per ridurre il retrogusto amaro della scorza degli agrumi, è consigliabile sbollentarle per qualche minuto in acqua bollente, ripetendo l'operazione per 2-3 volte cambiando l'acqua ogni volta.
- Zucchero: La quantità di zucchero può essere variata a seconda dei gusti e della dolcezza della frutta. In generale, si consiglia di utilizzare circa 650 g di zucchero per 1 kg di frutta. Si può utilizzare sia zucchero bianco che zucchero di canna.
- Consistenza: La consistenza della marmellata può essere regolata in base ai propri gusti. Per una marmellata più densa, si può prolungare la cottura.
- Creatività in cucina: La marmellata di arance e limoni è un ingrediente versatile che può essere utilizzato in molti modi diversi. Oltre che spalmata sul pane o utilizzata per farcire crostate, può essere abbinata a formaggi, carni, o utilizzata per creare salse agrodolci.
Abbinamenti Gastronomici
La marmellata di arance e limoni si presta a numerosi abbinamenti gastronomici. Ecco alcuni suggerimenti:
- Dolci: Perfetta per farcire crostate, torte, muffin e biscotti. Si sposa bene con il cioccolato, la ricotta e la panna.
- Salati: Ottima con formaggi stagionati, carni arrosto e selvaggina. Può essere utilizzata per creare salse agrodolci per accompagnare piatti di carne o pesce. Un abbinamento interessante è quello con lo zenzero o il peperoncino.
- Colazione: Ideale da spalmare su fette biscottate, pane tostato o croissant.
Sicurezza Alimentare
La preparazione casalinga di conserve e marmellate può presentare dei rischi per la salute. In un ambiente domestico non è infatti possibile creare le condizioni e le misure necessarie per garantire la sicurezza e l'idoneità degli alimenti, che al contrario le procedure industriali sono in grado di assicurare per prevenire contaminazioni pericolose. È quindi importante seguire scrupolosamente le indicazioni di sicurezza alimentare per ridurre i rischi, ma bisogna sempre tenere a mente che non si potrà mai ottenere la stessa sicurezza alimentare che presentano le conserve e le marmellate prodotte a livello professionale.
Leggi anche: Scopri la ricetta originale del Girello alla Genovese