Pizza Impasto a Lunga Maturazione (48 Ore): Ricetta Dettagliata

La pizza fatta in casa è una gioia, e quando si parla di pizza ad alta digeribilità, sapore intenso e consistenza perfetta, l'impasto a lunga maturazione è la chiave. Questo articolo esplora la preparazione di un impasto per pizza con 48 ore di maturazione, ispirandosi alle tecniche di maestri pizzaioli come Gabriele Bonci, mettendo in risalto i vantaggi di questo metodo e fornendo ricette e consigli pratici per ottenere risultati eccellenti.

I Vantaggi della Lunga Maturazione

La pizza a lunga maturazione o a lunga lievitazione si distingue per l'utilizzo di una minima quantità di lievito e tempi di riposo prolungati. Questo approccio permette di bilanciare lievitazione e maturazione, due processi fondamentali per la qualità finale del prodotto.

  • Lievitazione: Durante la lievitazione, il lievito produce anidride carbonica, che gonfia l'impasto grazie alla struttura del glutine.
  • Maturazione: La maturazione è un processo più complesso in cui proteine, amidi e grassi vengono scomposti in elementi più semplici, rendendo l'impasto più digeribile e sviluppando aromi più intensi.

Per ottenere il meglio da entrambi i processi, è necessario rallentare la lievitazione mantenendo l'impasto a basse temperature. Questo inibisce l'azione dei lieviti, permettendo alla maturazione di proseguire. Il risultato è una pizza leggera, digeribile, dal gusto ricco e dalla consistenza unica: morbida e croccante allo stesso tempo.

La Tecnica di Impasto di Gabriele Bonci

Gran parte del merito di questo risultato va a Gabriele Bonci, noto come il "Re della pizza romana", e alla sua tecnica di impasto. La sua tecnica è un'alternativa alle più classiche tecniche di impasto.

Ingredienti Fondamentali

Per un impasto a lunga maturazione di successo, è essenziale utilizzare ingredienti di alta qualità e nelle giuste proporzioni. Ecco alcuni elementi chiave:

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  • Farina: La scelta della farina è cruciale. Si consiglia una farina forte (W 300 o superiore, con più del 13% di proteine). Una farina di frumento "0" W260/280 è un'ottima base. Per un tocco di sapore in più, si può aggiungere semola di grano duro biologica, che conferisce un aroma leggermente dolciastro e un colore giallo all'impasto.
  • Acqua: L'idratazione gioca un ruolo fondamentale. Un'idratazione del 70% (700g di acqua per 1 kg di farina) è ideale per una pizza leggera e croccante, mentre per una pizza più soffice si può arrivare all'85%.
  • Lievito: La quantità di lievito deve essere minima. 1-3 grammi di lievito di birra secco (o la proporzione equivalente di lievito fresco) per chilo di farina sono sufficienti.
  • Sale: Il sale è importante per controllare la lievitazione e dare sapore all'impasto.
  • Olio: L'olio extravergine di oliva contribuisce a rendere l'impasto più elastico e saporito.

Ricetta Passo-Passo per Pizza con Impasto a 48 Ore

Ecco una ricetta dettagliata per preparare un impasto per pizza a lunga maturazione (48 ore), con variazioni per la pizza napoletana e la pizza in teglia alla romana.

Ricetta Pizza Napoletana (48 ore)

Questa ricetta prevede un'idratazione del 70% per una pizza leggera, digeribile e croccante.

Ingredienti:

  • 700 g di farina W330
  • 300 g di farina W400
  • 700 g di acqua
  • 2 g di lievito fresco
  • 28 g di sale
  • Semola rimacinata per la lavorazione
  • 600 g di passata di pomodoro condita (olio, sale, pepe)
  • 600 g di mozzarella di bufala tagliata a listarelle
  • Basilico fresco
  • Olio extravergine di oliva q.b.

Preparazione:

  1. Sciogliere il lievito: Sciogliere il lievito di birra in tutta l'acqua.
  2. Impasto iniziale: In una ciotola, versare la farina e aggiungere 3/4 dell'acqua. Miscelare con un mestolo fino ad assorbimento.
  3. Aggiunta di acqua e sale: Aggiungere gradualmente la restante acqua e il sale, lavorando l'impasto fino ad ottenere un panetto omogeneo.
  4. Riposo: Coprire l'impasto con pellicola unta e lasciar riposare per 1 ora.
  5. Pieghe: Effettuare 4 giri di pieghe ogni 15 minuti (vedi sezione dedicata alle pieghe).
  6. Puntata: Trasferire l'impasto in una ciotola oliata, coprire con pellicola e riporre in frigorifero a 4°C per 48 ore.
  7. Staglio: Dopo 48 ore, togliere l'impasto dal frigo e attendere 10 minuti. Dividere l'impasto in panetti da 260-290 g.
  8. Appretto: Formare delle palline con ogni panetto, riporle in un contenitore oliato, coprire con pellicola e lasciar lievitare per 3-5 ore.
  9. Stesura e farcitura: Stendere delicatamente l'impasto, condire con passata di pomodoro, mozzarella e basilico.
  10. Cottura: Cuocere in forno per pizza Ooni (o altro forno) per 60 secondi.

Ricetta Pizza Romana in Teglia (48 ore)

Questa ricetta prevede un'idratazione dell'85% per una pizza leggera, digeribile e croccante.

Ingredienti (per una teglia 30x40 cm):

  • 368 g di farina tipo 0 manitoba (es. Caputo Oro)
  • 313 g di acqua
  • 1 g di lievito secco (o 2 g di lievito fresco)
  • 9 g di sale fino
  • 9 g di olio extravergine di oliva
  • Farina di semola rimacinata per la lavorazione
  • 300 g di passata di pomodoro
  • Fior di latte o mozzarella
  • Olio extravergine di oliva e sale q.b.

Preparazione:

  1. Sciogliere il lievito: Sciogliere il lievito (se fresco) in un po' di acqua tiepida.
  2. Impasto iniziale: In una ciotola, versare la farina e aggiungere il lievito e 3/4 dell'acqua. Miscelare con una spatola fino ad assorbimento.
  3. Aggiunta di acqua e sale: Aggiungere gradualmente la restante acqua (con il sale sciolto) e lavorare l'impasto fino ad assorbimento.
  4. Olio: Aggiungere l'olio a filo, continuando ad impastare a mano.
  5. Riposo: Coprire l'impasto con pellicola unta e lasciar riposare per 40 minuti.
  6. Pieghe: Effettuare 4 giri di pieghe ogni 15 minuti (vedi sezione dedicata alle pieghe).
  7. Puntata: Trasferire l'impasto in una ciotola oliata, coprire con pellicola, attendere 20 minuti a temperatura ambiente e riporre in frigorifero a 4°C per 48 ore.
  8. Stesura: Dopo 48 ore, togliere l'impasto dal frigo e attendere 30 minuti. Cospargere il piano di lavoro con farina di semola e stendere l'impasto con le dita.
  9. Trasferimento in teglia: Adagiare l'impasto nella teglia oliata.
  10. Appretto: Coprire la teglia con pellicola e lasciar lievitare per 1 ora (o più, a seconda della preferenza).
  11. Farcitura e cottura: Condire con passata di pomodoro, fior di latte e un filo d'olio. Cuocere in forno preriscaldato a 250°C.

Il Ruolo delle Pieghe

Le pieghe sono una tecnica fondamentale per rafforzare la struttura dell'impasto, inglobare aria e favorire lo sviluppo dell'alveolatura. Ecco come eseguirle:

  1. Stendere: Stendere leggermente l'impasto su una superficie leggermente infarinata (o oliata).
  2. Piegare: Piegare il lato superiore verso il centro, poi fare lo stesso con il lato inferiore.
  3. Chiudere: Chiudere i due lati verso il centro.

Le pieghe vanno ripetute più volte, intervallate da periodi di riposo, per dare forza e struttura all'impasto.

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Consigli Utili

  • Temperatura: Controllare la temperatura dell'acqua.
  • Esperimenti: Non aver paura di sperimentare con diverse farine e idratazioni per trovare la combinazione perfetta per i propri gusti.
  • Pazienza: La lunga maturazione richiede tempo e pazienza, ma il risultato finale vale l'attesa.

Farciture Creative

Le farciture per la pizza a lunga maturazione possono essere le più diverse, a seconda dei gusti personali. Oltre alla classica margherita, si possono sperimentare combinazioni originali come:

  • Pizza bianca con salsiccia e funghi porcini
  • Pizza rustica con funghi freschi, cipolla e salame piccante
  • Pizza ripiena con spinaci e mortadella
  • Pizza con burrata e pomodorini confit

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