Abba: un antibiotico a base di amoxicillina e acido clavulanico

Abba è un farmaco contenente una combinazione di amoxicillina e acido clavulanico, appartenente alla classe degli antibiotici penicillinici. È disponibile in diverse formulazioni, tra cui compresse rivestite con film e polvere per sospensione orale, entrambe con un dosaggio di 875mg di amoxicillina e 125mg di acido clavulanico. Questo farmaco è soggetto a prescrizione medica (classe A) e viene utilizzato per trattare diverse infezioni batteriche sia negli adulti che nei bambini.

Indicazioni terapeutiche di Abba

Abba trova impiego nel trattamento delle seguenti infezioni, quando adeguatamente diagnosticate:

  • Sinusite batterica acuta
  • Otite media acuta
  • Esacerbazioni acute di bronchiti croniche
  • Polmonite acquisita in comunità
  • Cistite
  • Pielonefrite
  • Infezioni della pelle e dei tessuti molli, come cellulite, morsi di animale e ascesso dentale grave con cellulite diffusa
  • Infezioni ossee e articolari, in particolare osteomielite

È fondamentale consultare le linee guida ufficiali sull'uso appropriato degli agenti antibatterici prima di iniziare il trattamento.

Composizione di Abba

Le compresse rivestite con film di Abba contengono:

  • Principi attivi: Amoxicillina triidrato (equivalente a 875 mg di amoxicillina) e potassio clavulanato (equivalente a 125 mg di acido clavulanico)
  • Eccipienti: Silice colloidale anidra, magnesio stearato, sodio amido glicolato, cellulosa microcristallina, ipromellosa, talco, titanio diossido, dietilftalato, dimeticone

La polvere per sospensione orale di Abba contiene:

Leggi anche: Guida allo sciroppo antibiotico

  • Principi attivi: Amoxicillina triidrato (equivalente a 875 mg di amoxicillina) e potassio clavulanato (equivalente a 125 mg di acido clavulanico)
  • Eccipienti: Silice colloidale idrata, aspartame, aroma gusto arancia

L'aspartame presente nella sospensione orale è una fonte di fenilalanina e deve essere considerato da pazienti con fenilchetonuria.

Controindicazioni all'uso di Abba

Abba è controindicato nei seguenti casi:

  • Ipersensibilità ai principi attivi, a qualsiasi penicillina o ad uno qualsiasi degli eccipienti
  • Anamnesi positiva per gravi reazioni di ipersensibilità immediata (ad esempio anafilassi) ad altri agenti beta-lattamici (come cefalosporine, carbapenemi o monobattamici)
  • Anamnesi positiva per ittero/insufficienza epatica dovuti ad amoxicillina/acido clavulanico

Avvertenze e precauzioni

Prima di iniziare una terapia con Abba, è essenziale valutare attentamente eventuali precedenti reazioni di ipersensibilità alle penicilline, alle cefalosporine o ad altri agenti beta-lattamici. Reazioni di ipersensibilità gravi e occasionalmente fatali sono state riportate in pazienti in terapia con penicillina.

È importante considerare le seguenti avvertenze e precauzioni:

  • Reazioni di ipersensibilità: In caso di reazione allergica, la terapia con amoxicillina/acido clavulanico deve essere interrotta e sostituita con un trattamento alternativo appropriato.
  • Sindrome enterocolitica indotta da farmaco (DIES): Questa sindrome è stata segnalata principalmente in bambini che assumono amoxicillina/clavulanato.
  • Suscettibilità microbica: Nel caso in cui un'infezione sia causata da un organismo amoxicillino-suscettibile, si deve considerare il passaggio ad una terapia con sola amoxicillina.
  • Resistenza: Questa formulazione di Abba non è adatta per il trattamento di patogeni con ridotta suscettibilità o resistenza agli agenti beta-lattamici, non mediata da beta-lattamasi suscettibili all'inibizione da parte dell'acido clavulanico.
  • Convulsioni: In pazienti con insufficienza renale o che ricevono alte dosi del farmaco, possono verificarsi convulsioni.
  • Mononucleosi infettiva: La somministrazione di amoxicillina/acido clavulanico deve essere evitata in caso di sospetta mononucleosi infettiva, a causa del rischio di rash morbilliforme.
  • Allopurinolo: L'uso concomitante di allopurinolo durante il trattamento con amoxicillina può aumentare la probabilità di reazioni allergiche cutanee.
  • Prolungamento del trattamento: L'uso prolungato può portare allo sviluppo di organismi resistenti.
  • Pustolosi esantematosa generalizzata acuta (AGEP): La comparsa di un eritema generalizzato con pustole causato da febbre può essere un sintomo di AGEP, che richiede l'interruzione del trattamento.
  • Funzionalità epatica: Amoxicillina/acido clavulanico deve essere usata con cautela in pazienti con compromissione epatica.
  • Colite associata ad antibiotici: La comparsa di diarrea durante o dopo la somministrazione di antibiotici può essere un segno di colite associata ad antibiotici, che richiede un trattamento appropriato.
  • Monitoraggio della terapia: Durante una terapia prolungata, è consigliabile verificare periodicamente la funzionalità renale, epatica ed ematopoietica.
  • Anticoagulanti: Raramente è stato segnalato allungamento del tempo di protrombina in pazienti in trattamento con amoxicillina/acido clavulanico.
  • Insufficienza renale: Nei pazienti con insufficienza renale, il dosaggio deve essere aggiustato in base al grado di insufficienza.
  • Cristalluria: Nei pazienti con ridotta produzione di urina, è stata osservata cristalluria.
  • Test di glucosio nelle urine: Durante il trattamento con amoxicillina, si devono utilizzare metodi enzimatici per i test del glucosio nelle urine per evitare risultati falsi positivi.
  • Test di Coombs e test per Aspergillus: La presenza di acido clavulanico può causare falsi positivi nei test di Coombs e nei test per Aspergillus.
  • Aspartame: Abba polvere per sospensione orale contiene aspartame, che è una fonte di fenilalanina e deve essere usato con cautela nei pazienti con fenilchetonuria.
  • Sodio: Abba compresse rivestite con film contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio per compressa, quindi è essenzialmente "senza sodio".

Interazioni farmacologiche

È importante informare il medico se si stanno assumendo altri farmaci, in particolare:

Leggi anche: Antibiotici in Italia: la normativa

  • Anticoagulanti orali: La co-somministrazione con amoxicillina richiede un attento monitoraggio del tempo di protrombina o del rapporto internazionale normalizzato (INR).
  • Metotrexato: Le penicilline possono ridurre l'escrezione di metotrexato, aumentando il rischio di tossicità.
  • Probenecid: L'uso concomitante di probenecid non è raccomandato, in quanto riduce la secrezione tubulare renale di amoxicillina.
  • Micofenolato mofetile: Nei pazienti trattati con micofenolato mofetile, l'inizio del trattamento con amoxicillina e acido clavulanico può ridurre la concentrazione pre-dose di acido micofenolico (MPA).

Posologia e modo di somministrazione

La posologia di Abba varia in base all'età, al peso, alla funzionalità renale del paziente, alla gravità e al tipo di infezione. Le dosi sono espresse in termini di contenuto di amoxicillina/acido clavulanico.

  • Adulti e bambini di peso ≥ 40 kg: La dose standard è di 875 mg/125 mg due volte al giorno. In caso di infezioni più gravi, la dose può essere aumentata a 875 mg/125 mg tre volte al giorno.
  • Bambini di peso < 40 kg: Si raccomanda l'uso di amoxicillina e acido clavulanico sospensione o bustine pediatriche.

La durata della terapia deve essere stabilita in base alla risposta del paziente e non deve superare i 14 giorni senza un controllo medico.

Abba è per uso orale e deve essere somministrato all'inizio di un pasto per minimizzare l'intolleranza gastrointestinale e ottimizzare l'assorbimento. La terapia può iniziare con una formulazione per via parenterale e continuare con una preparazione orale.

Sovradosaggio

In caso di sovradosaggio, possono manifestarsi sintomi gastrointestinali e alterazioni dell'equilibrio idro-elettrolitico. È stata osservata cristalluria da amoxicillina, che in alcuni casi ha portato ad insufficienza renale. Il trattamento è sintomatico, con attenzione all'equilibrio idro-elettrico. Amoxicillina/acido clavulanico può essere rimosso dal circolo mediante emodialisi.

Gravidanza e allattamento

L'uso di Abba in gravidanza deve essere evitato, a meno che non sia considerato essenziale dal medico. Entrambe le sostanze sono escrete nel latte materno, pertanto l'allattamento deve essere interrotto o il trattamento deve essere somministrato solo dopo un'attenta valutazione del rapporto rischio/beneficio da parte del medico.

Leggi anche: Varianti Salsa Senza Glutine

Effetti indesiderati

Gli effetti indesiderati più comuni sono diarrea, nausea e vomito. Altri effetti indesiderati possono includere reazioni di ipersensibilità, colite associata ad antibiotici, alterazioni della funzionalità epatica e cristalluria.

Conservazione

Conservare Abba nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce e dall'umidità, a temperatura non superiore a 25°C.

tags: #abba #antibiotico #senza #ricetta