La ricetta elettronica, o ricetta dematerializzata, rappresenta un'innovazione significativa nel sistema sanitario italiano. Introdotta per semplificare l'accesso alle prestazioni farmaceutiche e ambulatoriali, ha subito un'accelerazione durante la pandemia di COVID-19, diventando uno strumento essenziale per la gestione delle prescrizioni mediche. Con l'obiettivo di modernizzare e digitalizzare il Servizio Sanitario Nazionale (SSN), la ricetta elettronica promette di ridurre i costi, migliorare l'efficienza e offrire un servizio più accessibile ai cittadini.
Cos'è la Ricetta Elettronica?
La ricetta elettronica è un documento digitale rilasciato da un medico chirurgo che consente ai pazienti di acquistare farmaci a carico del SSN e richiedere prestazioni specialistiche o diagnostiche in strutture pubbliche e private convenzionate. È l'evoluzione digitale della tradizionale ricetta rossa cartacea, con la differenza fondamentale che le informazioni sono memorizzate e trasmesse elettronicamente.
Differenze tra Ricetta Elettronica e Ricetta Cartacea
La ricetta dematerializzata non è solo un cambio di formato rispetto alla ricetta cartacea, ma introduce diverse novità:
- Validità Territoriale: La ricetta elettronica può essere utilizzata in qualsiasi regione italiana, mentre la ricetta cartacea era valida solo nella regione di emissione.
- Ripetibilità per Pazienti Cronici: Introdotta durante la pandemia, la ripetibilità della ricetta in formato digitale consente ai pazienti con malattie croniche di ottenere prescrizioni per un intero anno, riducendo la necessità di visite frequenti dal medico.
- Assenza del Nome del Paziente: Sulla ricetta dematerializzata non è obbligatorio indicare il nome del paziente, che viene sostituito dal codice fiscale.
- Personalizzazione della Terapia: La ricetta elettronica permette ai medici di personalizzare le terapie in modo più dettagliato, adattando o sospendendo la ripetibilità delle prescrizioni in base alle esigenze del paziente.
Come Funziona la Ricetta Elettronica
Il processo di dematerializzazione della ricetta è parte di un più ampio progetto di digitalizzazione del SSN, volto a ridurre i costi amministrativi, semplificare le procedure per il personale sanitario e migliorare i servizi per i cittadini.
Generazione della Ricetta: Quando un medico deve prescrivere un farmaco o una prestazione, accede al portale del SSN tramite le proprie credenziali e compila la ricetta in formato digitale.
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Numero di Ricetta Elettronica (NRE): Contestualmente, il sistema genera un codice alfanumerico univoco di 15 cifre, chiamato NRE, che sostituisce il codice a barre della ricetta tradizionale. Questo codice contiene informazioni sulla regione di emissione, il lotto della prescrizione e un protocollo singolo relativo all'intero lotto.
Trasmissione al Paziente: Il medico può fornire al paziente il promemoria dematerializzato tramite:
- Invio del promemoria come allegato a un'email (PEC o PEO).
- Comunicazione del NRE via SMS o app di messaggistica.
- Comunicazione telefonica del NRE.
Erogazione in Farmacia: Il farmacista, inserendo il codice fiscale del paziente e l'NRE nel sistema Sogei, accede ai dati della prescrizione ed eroga il farmaco. Contestualmente, invia i dati dell'erogazione e i codici adesivi per le fustelle al sistema.
Monitoraggio: Il farmacista ha anche il compito di monitorare l'aderenza del paziente alla terapia farmacologica e segnalare eventuali difficoltà al medico.
L'Ordinanza della Protezione Civile e la Dematerializzazione Accelerata
L'emergenza sanitaria causata dal COVID-19 ha accelerato il processo di dematerializzazione delle ricette mediche. L'Ordinanza n. 651 del 19 marzo 2020, firmata dal Capo della Protezione Civile, ha introdotto misure urgenti per limitare i movimenti dei cittadini e garantire l'accesso ai farmaci. In particolare, l'articolo 1 dell'ordinanza prevedeva la possibilità per il paziente di ricevere il NRE tramite email, SMS o telefono, evitando così di dover ritirare il promemoria cartaceo.
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Circolarità Nazionale e Validità
La ricetta elettronica garantisce la circolarità delle prescrizioni farmaceutiche su tutto il territorio nazionale. Un cittadino può recarsi in una farmacia di qualsiasi regione italiana e ottenere l'erogazione dei farmaci prescritti. Il promemoria cartaceo viene rilasciato solo in caso di indisponibilità dei sistemi informatici.
Prescrivibilità di Farmaci Specifici
Con la ricetta elettronica è possibile prescrivere anche medicinali a base di sostanze stupefacenti e psicotrope, nonché farmaci per il trattamento del dolore severo. Recentemente, il processo di dematerializzazione è stato esteso anche alle prescrizioni veterinarie.
Tipologie di Ricetta
Esistono diverse tipologie di ricetta, a seconda del tipo di farmaco e della sua rimborsabilità:
- Ricetta Rossa (o Elettronica): Per i medicinali a carico del SSN.
- Ricetta Bianca: Per i farmaci con costo completamente a carico del cittadino.
- Ricetta Ministeriale a Ricalco: Utilizzata per prescrivere ansiolitici e sostanze utilizzate nella terapia del dolore.
- Ricetta Limitativa: Compilata solo da medici specialisti di centri autorizzati dalle Regioni che rilasciano un piano terapeutico.
Promemoria Cartaceo: Un'Ancora di Salvezza
Anche se la ricetta è elettronica, il medico può rilasciare un promemoria cartaceo della prescrizione, stampato su un foglietto bianco in formato A5. Questo promemoria serve come garanzia dell'erogazione della prestazione in caso di problemi con i sistemi informatici. In caso di problemi di collegamento, è comunque possibile ritirare i farmaci prescritti utilizzando il promemoria.
Validità Temporale e Utilizzo
La ricetta elettronica ha una validità di 30 giorni dalla data di compilazione. Durante questo periodo, può essere utilizzata per ritirare i medicinali prescritti una sola volta.
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Ricetta Elettronica Europea
Una ricetta rilasciata da un medico italiano è valida in tutti i Paesi dell'Unione Europea, in conformità con la direttiva 2012/52/UE.
Il Futuro della Ricetta Elettronica: Digitalizzazione Completa e Semplificazioni
A partire dal 1° gennaio 2025, la ricetta cartacea diventerà un ricordo del passato in Italia, con l'implementazione obbligatoria del sistema di prescrizione elettronica. La Legge di Bilancio per il 2025 prevede la digitalizzazione di ogni tipo di prescrizione medica, sia quelle legate al SSN (ricette "rosse") sia quelle per farmaci non rimborsati dallo Stato (ricette "bianche").
Ricetta Bianca Telematica
Anche le ricette bianche saranno gestite in formato elettronico. Questo significa che anche per i farmaci a carico del cittadino, come alcune formulazioni di paracetamolo, cortisone, pomate antibiotiche e colliri, sarà possibile utilizzare la ricetta dematerializzata.
Sfide e Benefici
Sebbene si prevedano sfide iniziali, l'implementazione completa del sistema di ricetta elettronica porterà a numerosi benefici a lungo termine:
- Efficienza: Riduzione dei tempi di attesa e semplificazione delle procedure per medici, farmacisti e pazienti.
- Monitoraggio: Migliore controllo e tracciabilità delle prescrizioni, con possibilità di monitorare l'aderenza dei pazienti alle terapie.
- Risparmio: Riduzione dei costi legati alla stampa e alla gestione delle ricette cartacee.
- Sostenibilità: Riduzione dell'impatto ambientale grazie alla diminuzione dell'uso di carta.
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