Patate Dolci: Calorie, Valori Nutrizionali e Benefici per la Salute

La patata dolce, nota anche come patata americana o batata, è una radice tuberosa commestibile appartenente alla famiglia delle Convolvulaceae, genere Ipomea, specie batatas. La sua nomenclatura binomiale è Ipomoea batatas, da cui il nome volgare "batata". Nonostante sia spesso confusa con la patata comune, la patata dolce non è un tubero ma una radice tuberosa.

Origini e Diffusione

I reperti più antichi che testimoniano il consumo di patata dolce risalgono all'8.000 a.C. in Perù, mentre le prime coltivazioni sembrano essere iniziate in America centro-meridionale intorno al 3.000 a.C. Si ipotizza che la zona d'origine sia compresa tra la penisola dello Yucatan (Messico) e la foce del fiume Orinoco (Venezuela). Oggi, grazie all'import-export, la patata dolce è coltivata in tutte le zone temperate del pianeta, ovunque ci sia una quantità d'acqua sufficiente allo sviluppo e alla maturazione.

Caratteristiche Botaniche

La pianta della patata dolce è erbacea e perenne, con foglie lobate o palmate a forma di cuore e fiori alterni di media taglia con petali parzialmente fusi tra loro. La radice tuberosa è grossa, leggermente affusolata, con buccia liscia di colore variabile tra giallo, arancione, rosso, marrone, viola e beige. Anche la polpa presenta diverse colorazioni: beige, bianco, rosso, rosa, viola, giallo e arancione. Le varietà bianche o gialle, più diffuse in Italia, sono meno dolci e succulente rispetto alle altre.

Valori Nutrizionali della Patata Dolce

La patata dolce è un alimento appartenente al VI gruppo fondamentale, caratterizzato da un elevato contenuto di carboidrati, in prevalenza complessi, e una discreta quantità di fibre. L'apporto proteico e lipidico è trascurabile.

Valori nutrizionali per 100 g di parte edibile:

  • Acqua: 77.3 g
  • Proteine: 1.6 g
  • Lipidi: 0.1 g
    • Acidi grassi saturi: 0.02 mg
    • Acidi grassi monoinsaturi: 0.00 mg
    • Acidi grassi polinsaturi: 0.01 mg
  • Colesterolo: 0.0 mg
  • Carboidrati: 20.1 g
    • Amido: 16.0 g
    • Zuccheri solubili: 4.2 g
  • Fibra alimentare: 3.0 g
  • Energia: 82.7 kcal
  • Sodio: 55.0 mg
  • Potassio: 337.0 mg
  • Ferro: 0.6 mg
  • Calcio: 30.0 mg
  • Fosforo: 47.0 mg
  • Tiamina: 0.08 mg
  • Riboflavina: 0.06 mg
  • Niacina: 0.56 mg
  • Vitamina A: 709.0 RAE
  • Vitamina C: 2.4 mg
  • Vitamina E: 0.26 mg

Carboidrati

La patata dolce è una fonte importante di carboidrati, principalmente complessi (amido), ma contiene anche una quantità significativa di zuccheri semplici. L'indice glicemico (IG) varia a seconda della varietà e del metodo di cottura, oscillando tra 44 e 94. Le patate dolci al forno tendono ad avere un IG più alto rispetto a quelle bollite.

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Fibre

L'elevato contenuto di fibre rende la patata dolce un alimento utile per favorire la regolarità intestinale e aumentare il senso di sazietà. Le fibre contribuiscono anche a controllare i livelli di colesterolo e glicemia nel sangue.

Vitamine e Minerali

La patata dolce è ricca di vitamine e minerali, tra cui:

  • Potassio: essenziale per la salute cardiovascolare, la contrazione muscolare e l'equilibrio dei fluidi.
  • Magnesio, Calcio e Fosforo: importanti per la salute delle ossa, la funzione muscolare e nervosa.
  • Vitamina A (Retinolo Equivalenti): fondamentale per la vista, la crescita cellulare e la funzione immunitaria. La colorazione arancione della patata dolce è dovuta all'alto contenuto di beta-carotene, un precursore della vitamina A.
  • Vitamine del Gruppo B: coinvolte nel metabolismo energetico e nella funzione нервной системы.
  • Vitamina C: antiossidante che protegge le cellule dai danni dei radicali liberi e supporta il sistema immunitario.

Benefici per la Salute

Grazie alla sua composizione nutrizionale, la patata dolce offre numerosi benefici per la salute:

  • Salute Cardiovascolare: gli antiossidanti, le vitamine, i minerali e le fibre presenti nella patata dolce contribuiscono a proteggere il cuore e le arterie. L'assenza di grassi saturi e colesterolo, combinata con l'azione delle fibre nel controllo della colesterolemia e della glicemia, favorisce la salute cardiovascolare.
  • Controllo della Glicemia: nonostante il contenuto di carboidrati, le fibre presenti nella patata dolce aiutano a modulare l'assorbimento degli zuccheri, contribuendo a mantenere stabili i livelli di glicemia nel sangue. Tuttavia, le persone con diabete o insulino-resistenza dovrebbero consumare patate dolci con moderazione, tenendo conto dell'indice glicemico e delle dimensioni della porzione.
  • Funzione Intestinale: l'elevato contenuto di fibre favorisce la regolarità intestinale e aiuta a prevenire la stipsi.
  • Sistema Immunitario: la vitamina A e la vitamina C, entrambe presenti in quantità significative nella patata dolce, supportano la funzione immunitaria e proteggono l'organismo dalle infezioni.
  • Salute della Vista: il beta-carotene, precursore della vitamina A, è essenziale per la salute della vista e aiuta a prevenire la degenerazione maculare legata all'età.
  • Proprietà Antiossidanti: gli antiossidanti presenti nella patata dolce, come il beta-carotene e le antocianine (presenti nelle varietà viola), proteggono le cellule dai danni dei radicali liberi, contribuendo a prevenire l'invecchiamento precoce e alcune malattie croniche.

Patate Dolci vs Patate Comuni

Sebbene entrambe siano ortaggi a radice tuberosa, le patate dolci e le patate comuni differiscono per aspetto, gusto, origine botanica e valori nutrizionali. Le patate dolci sono generalmente considerate leggermente più nutrienti delle patate comuni, grazie al loro maggiore contenuto di beta-carotene e vitamina A. Tuttavia, entrambe possono far parte di una dieta equilibrata se consumate con moderazione e preparate in modo sano.

Come Cucinare le Patate Dolci

Le patate dolci sono estremamente versatili in cucina e possono essere preparate in molti modi diversi:

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  • Al Forno: intere o tagliate a spicchi, le patate dolci al forno sono un contorno semplice e gustoso.
  • Arrosto: tagliate a cubetti o a fette, le patate dolci arrostite diventano croccanti e saporite.
  • Fritte: tagliate a bastoncini, le patate dolci fritte sono una golosità da consumare con moderazione.
  • Bollite: le patate dolci bollite possono essere schiacciate per preparare un purè o utilizzate in altre preparazioni.
  • Al Vapore: la cottura al vapore preserva al meglio i nutrienti della patata dolce.
  • In Padella: le patate dolci in padella possono essere saltate con olio e aromi per un contorno veloce e saporito.

Le patate dolci possono essere utilizzate anche per preparare dolci, torte, biscotti e zuppe.

Conservazione

Le patate dolci crude, integre e sode possono essere conservate per circa due settimane in un ambiente fresco, ben ventilato e buio, lontano da fonti di calore. Se si prevede di utilizzarle entro uno o due giorni, possono essere conservate a temperatura ambiente. Le patate non lavate possono essere conservate per settimane o addirittura mesi in un ambiente fresco, umido e buio: l'ideale è conservarle in un sacchetto di carta o in un contenitore di cartone.

Controindicazioni

Nonostante i numerosi benefici, è bene tenere presente alcune controindicazioni relative al consumo di patate dolci:

  • Indice Glicemico: le persone con diabete o insulino-resistenza dovrebbero consumare patate dolci con moderazione, tenendo conto dell'indice glicemico e delle dimensioni della porzione.
  • Potassio: le persone con problemi renali o che seguono una dieta a basso contenuto di potassio potrebbero dover limitare o evitare il consumo di patate dolci.

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