La marmellata di susine è un tesoro della tradizione culinaria italiana, un sapore che evoca ricordi d'infanzia e profumi d'estate. Innumerevoli sono le versioni di questa delizia, ma quella ispirata allo stile di Benedetta Rossi, celebre per la sua cucina semplice, genuina e alla portata di tutti, spicca per la sua facilità e il gusto autentico.
Preparare in casa la marmellata di susine non è solo un modo per conservare i sapori dell'estate, ma anche un gesto d'amore verso se stessi e la propria famiglia, offrendo un prodotto sano, genuino e personalizzato. Questa ricetta si ispira alla filosofia di Benedetta Rossi: pochi ingredienti, passaggi semplici e un risultato garantito. L'obiettivo è ottenere una marmellata dal sapore intenso di susine, con la giusta consistenza e un profumo irresistibile. È una ricetta pensata per chi si avvicina per la prima volta al mondo delle conserve fatte in casa, ma anche per chi cerca un metodo rapido e affidabile.
Ingredienti:
- 1 kg di susine mature (varietà a piacere, rosse, gialle o nere, l'importante è che siano ben mature e saporite)
- 500 g di zucchero semolato (la quantità può variare leggermente in base alla dolcezza delle susine e ai gusti personali. Per una marmellata meno dolce, si può ridurre lo zucchero fino a 400g, ma è importante considerare che lo zucchero contribuisce alla conservazione)
- Succo di 1/2 limone (serve a bilanciare la dolcezza, esaltare il sapore della frutta e favorire la gelificazione grazie alla pectina presente nel limone)
- (Facoltativo) Un pizzico di cannella o vaniglia (per aromatizzare ulteriormente la marmellata, a seconda dei gusti)
Strumenti Necessari:
- Pentola capiente (in acciaio inox o rame, con fondo spesso per evitare che la marmellata si attacchi)
- Mestolo di legno (per mescolare delicatamente)
- Cucchiaio per la prova di consistenza (preferibilmente freddo di freezer)
- Vasetti di vetro sterilizzati con tappi nuovi (indispensabili per una corretta conservazione)
- Imbuto a bocca larga (facilita l'invasamento della marmellata)
- Canovacci puliti
Preparazione: Passo dopo Passo
Preparazione delle susine: Lavare accuratamente le susine sotto acqua corrente. Tagliarle a metà, eliminando il nocciolo. Tagliare le susine a pezzetti non troppo piccoli (se si desidera una marmellata più liscia, si possono tagliare più finemente o frullare leggermente a fine cottura).
Macerazione (facoltativa ma consigliata): In una pentola capiente, versare le susine a pezzi, lo zucchero e il succo di limone. Mescolare bene e lasciare macerare per almeno 1-2 ore (o anche tutta la notte in frigorifero). Questo passaggio permette allo zucchero di estrarre il succo dalle susine e ammorbidire la polpa, facilitando la cottura e intensificando il sapore.
Cottura della marmellata: Trasferire la pentola sul fuoco (inizialmente medio-basso, poi si può alzare leggermente). Portare a ebollizione, mescolando spesso con il mestolo di legno per evitare che la marmellata si attacchi al fondo. Durante la cottura, si formerà una schiuma in superficie, che va eliminata con un cucchiaio o una schiumarola.
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Prova di consistenza: Dopo circa 40-60 minuti di cottura (il tempo varia in base alla succosità delle susine e alla potenza del fuoco), effettuare la prova del piattino: versare un cucchiaino di marmellata su un piattino freddo (precedentemente messo in freezer per qualche minuto). Inclinare il piattino: se la marmellata si addensa rapidamente e non cola via subito, è pronta. Se invece è ancora troppo liquida, proseguire la cottura per qualche altro minuto, ripetendo la prova.
Aromatizzazione (facoltativa): Se si desidera aggiungere cannella o vaniglia, questo è il momento giusto. Aggiungere un pizzico di cannella in polvere o i semi di mezzo baccello di vaniglia e mescolare bene.
Invasamento: Togliere la pentola dal fuoco. Versare immediatamente la marmellata bollente nei vasetti sterilizzati, riempiendoli fino a circa 1 cm dal bordo. Pulire bene il bordo dei vasetti con un panno umido. Chiudere ermeticamente con i tappi nuovi.
Sterilizzazione (per una conservazione più sicura): Per una maggiore sicurezza e una conservazione a lunga durata, si consiglia di sterilizzare i vasetti pieni. Esistono diversi metodi:
- Bollitura in acqua: Avvolgere i vasetti in canovacci puliti (per evitare che si urtino tra loro) e immergerli in una pentola capiente piena d'acqua bollente. L'acqua deve superare di almeno 2-3 cm il livello dei tappi. Portare a ebollizione e far bollire per 20-30 minuti. Lasciare raffreddare completamente i vasetti nell'acqua prima di estrarli.
- Sterilizzazione in forno: Disporre i vasetti pieni (senza tappo, che andrà appoggiato sopra senza stringere) in forno preriscaldato a 100°C per circa 20-30 minuti. Chiudere i tappi ermeticamente appena tolti dal forno, facendo attenzione a non scottarsi.
Raffreddamento e controllo del sottovuoto: Lasciare raffreddare completamente i vasetti capovolti su un canovaccio pulito. Durante il raffreddamento, si dovrebbe formare il sottovuoto (il tappo dovrebbe essere leggermente concavo e non fare "clic-clac" quando si preme al centro). Verificare che tutti i vasetti abbiano fatto il sottovuoto. Quelli che non hanno formato il sottovuoto vanno consumati in frigorifero entro pochi giorni.
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Etichettatura e conservazione: Etichettare i vasetti con la data di preparazione e il tipo di marmellata. Conservare in un luogo fresco, asciutto e al riparo dalla luce diretta del sole. La marmellata di susine, se correttamente sterilizzata e conservata, si mantiene per almeno 12 mesi.
Consigli e Varianti per una Marmellata di Susine Perfetta
Ogni marmellata è unica e riflette il gusto e la creatività di chi la prepara. Ecco alcuni consigli e varianti per personalizzare la vostra marmellata di susine e renderla ancora più speciale:
Scelta delle susine: Utilizzare susine ben mature e saporite è fondamentale per il successo della marmellata. Le diverse varietà di susine (rosse, gialle, nere, prugne) conferiscono sapori e colori diversi alla marmellata. Sperimentate con diverse varietà per trovare la vostra preferita!
Quantità di zucchero: La quantità di zucchero può essere adattata in base alla dolcezza delle susine e ai gusti personali. Ricordate però che lo zucchero non è solo un dolcificante, ma anche un conservante. Ridurre troppo lo zucchero potrebbe compromettere la conservazione della marmellata. Se si desidera una marmellata meno dolce, si possono utilizzare alternative allo zucchero semolato, come lo zucchero di canna integrale (che conferisce un sapore più caramellato) o dolcificanti naturali come la stevia (anche se in questo caso potrebbe essere necessario aggiungere un addensante come la pectina).
Aromatizzazione: Oltre alla cannella e alla vaniglia, si possono utilizzare altre spezie e aromi per arricchire la marmellata di susine:
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- Zenzero fresco grattugiato: Dona un tocco piccante e aromatico, perfetto in abbinamento alle susine.
- Chiodi di garofano: Aggiungono un profumo intenso e speziato, da utilizzare con moderazione.
- Scorza di agrumi (limone, arancia): Conferisce freschezza e profumo agrumato.
- Anice stellato: Per un sapore liquoroso e particolare.
- Rosmarino o timo fresco: Per un tocco erbaceo e insolito, da provare in abbinamento a formaggi o carni.
- Liquore (brandy, rum, grappa): Aggiungere un cucchiaio di liquore a fine cottura per un tocco alcolico e aromatico (da utilizzare con moderazione e solo se la marmellata è destinata ad adulti).
Consistenza: Se si preferisce una marmellata più liscia, si può frullare leggermente le susine cotte con un frullatore a immersione prima di invasare. Per una consistenza più densa, si può prolungare leggermente la cottura o aggiungere un po' di pectina (un addensante naturale presente nella frutta).
Utilizzo di altri frutti: La ricetta base della marmellata di susine può essere adattata per preparare marmellate con altri tipi di frutta estiva, come albicocche, pesche, prugne, ciliegie, ecc. Basta sostituire le susine con la frutta desiderata, mantenendo le stesse proporzioni degli altri ingredienti.
Perché Preparare la Marmellata di Susine in Casa? I Vantaggi del Fatto in Casa
Nell'era della produzione industriale e dei supermercati sempre forniti, potrebbe sembrare superfluo dedicare tempo ed energie alla preparazione di conserve fatte in casa come la marmellata di susine. Eppure, ci sono numerosi vantaggi nel riscoprire l'antica arte di fare la marmellata in casa, benefici che vanno ben oltre il semplice risparmio economico.
- Genuinità e controllo degli ingredienti: Preparando la marmellata in casa, si ha il pieno controllo sulla qualità e la provenienza degli ingredienti. Si possono scegliere susine fresche, mature al punto giusto, magari provenienti dal proprio giardino o da produttori locali di fiducia. Si può decidere il tipo e la quantità di zucchero, evitando conservanti, coloranti e altri additivi artificiali spesso presenti nelle marmellate industriali. Questo è particolarmente importante per chi ha intolleranze alimentari, allergie o semplicemente desidera un'alimentazione più sana e naturale.
- Sapore autentico e personalizzato: La marmellata fatta in casa ha un sapore incomparabile rispetto a quella industriale. Il profumo intenso della frutta fresca, la consistenza corposa e il gusto pieno e genuino sono ineguagliabili. Inoltre, la marmellata fatta in casa può essere personalizzata in base ai propri gusti, aggiungendo spezie, aromi o liquori per creare combinazioni uniche e originali.
- Sostenibilità e riduzione degli sprechi: Preparare la marmellata in casa è un gesto sostenibile che contribuisce a ridurre gli sprechi alimentari. Utilizzare la frutta di stagione, magari quella in eccesso del proprio giardino o quella acquistata a prezzi vantaggiosi durante il periodo di massima produzione, permette di conservare un alimento prezioso e gustoso per tutto l'anno, evitando che vada sprecato. Inoltre, si riduce l'impatto ambientale legato al trasporto e al confezionamento dei prodotti industriali.
- Risparmio economico (a lungo termine): Anche se l'acquisto di frutta fresca e zucchero comporta una spesa iniziale, preparare la marmellata in casa può essere economicamente vantaggioso a lungo termine, soprattutto se si consuma marmellata regolarmente. Il costo per vasetto di marmellata fatta in casa è generalmente inferiore rispetto al prezzo delle marmellate di qualità al supermercato.
- Soddisfazione personale e gratificazione: Preparare la marmellata in casa è un'attività creativa e gratificante che regala una grande soddisfazione personale. Vedere trasformare la frutta fresca in una conserva profumata e gustosa, da gustare a colazione, merenda o per farcire dolci e crostate, è un piccolo piacere che ripaga ampiamente l'impegno. È anche un'occasione per riscoprire antiche tradizioni culinarie e tramandare saperi e sapori alle nuove generazioni.
- Idea regalo originale e apprezzata: Un vasetto di marmellata fatta in casa, confezionato con cura e magari accompagnato da un'etichetta personalizzata, è un'idea regalo originale, genuina e sempre apprezzata. Un dono che dimostra attenzione, cura e affetto, molto più significativo di un regalo impersonale acquistato in negozio.
Le Susine: Un Frutto Prezioso per la Salute e il Benessere
Le susine, protagoniste indiscusse di questa deliziosa marmellata, sono frutti estivi non solo gustosi ma anche ricchi di proprietà benefiche per la salute. Appartenenti alla famiglia delle Rosaceae, le susine sono disponibili in diverse varietà, che si distinguono per colore (gialle, rosse, nere, viola), forma e sapore. Al di là del loro sapore dolce e succoso, le susine sono un vero concentrato di nutrienti essenziali per il nostro organismo.
Proprietà Nutrizionali e Benefici delle Susine:
- Ricche di vitamine e minerali: Le susine sono una buona fonte di vitamine, in particolare vitamina C (antiossidante, rafforza il sistema immunitario), vitamina K (importante per la coagulazione del sangue e la salute delle ossa) e vitamine del gruppo B (coinvolte in diverse funzioni metaboliche). Sono inoltre ricche di minerali come potassio (regola la pressione sanguigna, contrasta la ritenzione idrica), rame (essenziale per la formazione dei globuli rossi), manganese (antiossidante, coinvolto nel metabolismo osseo) e fosforo (importante per ossa e denti).
- Fonte di fibre: Le susine sono ricche di fibre, sia solubili che insolubili. Le fibre solubili (come la pectina, presente anche nel limone) contribuiscono a regolare l'assorbimento degli zuccheri e del colesterolo, favorendo il controllo della glicemia e del colesterolo nel sangue. Le fibre insolubili, invece, aumentano il volume delle feci, facilitando il transito intestinale e prevenendo la stitichezza.
- Proprietà antiossidanti: Le susine, soprattutto quelle di colore scuro, contengono antiossidanti come antociani e flavonoidi, che proteggono le cellule dai danni dei radicali liberi, responsabili dell'invecchiamento cellulare e di diverse malattie croniche. Gli antiossidanti contribuiscono a rafforzare il sistema immunitario, proteggere la pelle dai danni del sole e prevenire malattie cardiovascolari e alcuni tipi di tumore.
- Effetto lassativo naturale: Le susine sono note per le loro proprietà lassative, dovute principalmente alla presenza di fibre e di sorbitolo, uno zucchero alcolico che favorisce la motilità intestinale. Il consumo di susine può essere utile per contrastare la stitichezza occasionale e regolarizzare l'intestino in modo naturale.
- Benefici per la pelle e i capelli: La vitamina C e gli antiossidanti presenti nelle susine contribuiscono a mantenere la pelle sana e luminosa, proteggendola dai danni dei radicali liberi e stimolando la produzione di collagene, una proteina essenziale per l'elasticità e la tonicità della pelle. Alcuni nutrienti delle susine possono anche favorire la crescita e la salute dei capelli.
- Basso indice glicemico (moderato): Nonostante il sapore dolce, le susine hanno un indice glicemico moderato, soprattutto se consumate con la buccia (ricca di fibre). Questo significa che non provocano picchi glicemici improvvisi, rendendole adatte anche a chi deve tenere sotto controllo la glicemia (sempre con moderazione e nell'ambito di una dieta equilibrata).
- Effetto diuretico: Grazie al contenuto di potassio e acqua, le susine hanno un effetto diuretico naturale, favorendo l'eliminazione dei liquidi in eccesso e contrastando la ritenzione idrica.
Consumo e Controindicazioni:
Le susine sono un frutto generalmente sicuro e ben tollerato dalla maggior parte delle persone. Tuttavia, un consumo eccessivo può avere effetti lassativi indesiderati, soprattutto in soggetti sensibili o con problemi intestinali. È quindi consigliabile consumare le susine con moderazione, soprattutto all'inizio, per valutare la propria tolleranza. In caso di patologie specifiche (come diabete, sindrome dell'intestino irritabile, ecc.), è sempre consigliabile consultare il proprio medico o un nutrizionista per valutare il consumo di susine e di marmellata di susine nell'ambito di un regime alimentare personalizzato.
Marmellata di Susine Selvatiche: Un'Esperienza Unica
La preparazione della marmellata di susine selvatiche offre un'esperienza unica, che permette di riscoprire i sapori autentici della natura e di creare un prodotto veramente speciale. La raccolta delle susine selvatiche, spesso dimenticate o considerate inferiori rispetto alle varietà coltivate, è un'attività che richiede pazienza e attenzione, ma che ripaga con un tesoro di profumi e sapori.
Susine Selvatiche: Un Mondo da Scoprire
L'esperienza di Benedetta Rossi con le susine selvatiche evidenzia la ricchezza e la varietà di questo frutto spesso sottovalutato. La scoperta di due alberi apparentemente identici, ma con frutti dal sapore diverso (uno dolce e l'altro asprigno), dimostra come la natura possa sorprenderci e offrirci infinite sfumature di gusto.
Le susine selvatiche, conosciute anche con diversi nomi a seconda della regione (prugne selvatiche, prugnette selvatiche, prugnole, mirabelle), sono spesso più piccole e meno appariscenti rispetto alle susine coltivate, ma il loro sapore intenso e aromatico le rende perfette per la preparazione di marmellate e confetture.
Ricetta della Marmellata di Susine Selvatiche (ispirata a Benedetta Rossi):
Questa ricetta si ispira all'esperienza di Benedetta Rossi con le susine selvatiche, adattandola per ottenere una marmellata dal sapore unico e personalizzato.
Ingredienti:
- 1 kg di susine selvatiche (varietà mista, sia dolci che asprigne)
- Zucchero (la quantità dipende dalla dolcezza delle susine, vedi consigli sotto)
- Succo di 1/2 limone
Preparazione:
- Raccolta e preparazione delle susine: Raccogliere le susine selvatiche, scegliendo sia quelle dolci che quelle asprigne per un sapore più complesso. Lavarle accuratamente, eliminare il nocciolo e tagliarle a pezzetti.
- Assaggio e valutazione della dolcezza: Assaggiare le susine per valutare la loro dolcezza. Se sono prevalentemente asprigne, utilizzare almeno 300 grammi di zucchero per chilo di frutta. Se sono prevalentemente dolci, si può iniziare con soli 100 grammi di zucchero e aggiungerne altro a seconda del gusto.
- Macerazione (facoltativa): In una pentola, mescolare le susine con lo zucchero e il succo di limone. Lasciare macerare per almeno un'ora (o anche tutta la notte in frigorifero) per ammorbidire la frutta e intensificare il sapore.
- Cottura: Cuocere la marmellata a fuoco medio-basso, mescolando spesso per evitare che si attacchi al fondo. Eliminare la schiuma che si forma in superficie.
- Prova di consistenza: Dopo circa 40-60 minuti, effettuare la prova del piattino per verificare la consistenza.
- Invasamento e sterilizzazione: Invasare la marmellata bollente nei vasetti sterilizzati, chiudere ermeticamente e sterilizzare per una conservazione sicura.
Consigli di Benedetta Rossi:
- Assaggiare i frutti! Il consiglio più importante è quello di assaggiare le susine selvatiche per valutare la loro dolcezza e decidere la quantità di zucchero da utilizzare.
- Sperimentare con le varietà: Utilizzare una miscela di susine dolci e asprigne per un sapore più complesso e interessante.
- Cottura nel microonde: Benedetta Rossi consiglia di cuocere la marmellata nel microonde per evitare di morire di caldo in cucina!
Marmellata di Susine Selvatiche al Microonde:
Un metodo alternativo e veloce per preparare la marmellata di susine selvatiche è la cottura nel microonde.
Ingredienti:
- 1 kg di susine selvatiche
- Zucchero (in base alla dolcezza delle susine)
- Succo di 1/2 limone
Preparazione:
- Preparare le susine come indicato nella ricetta precedente.
- In una ciotola adatta al microonde, mescolare le susine con lo zucchero e il succo di limone.
- Cuocere nel microonde a potenza media per circa 20-30 minuti, mescolando ogni 5-10 minuti per evitare che la marmellata trabocchi.
- Verificare la consistenza e, se necessario, prolungare la cottura per qualche altro minuto.
- Invasare e sterilizzare come indicato nella ricetta tradizionale.
Vantaggi della cottura nel microonde:
- Velocità: La cottura nel microonde è più veloce rispetto alla cottura tradizionale sul fornello.
- Praticità: Non è necessario mescolare continuamente la marmellata durante la cottura.
- Meno calore in cucina: La cottura nel microonde produce meno calore rispetto alla cottura sul fornello, rendendola ideale per i mesi estivi.