Marmellata con Miele Senza Zucchero: Una Ricetta Genuina e Salutare

Quando si ha a disposizione una grande quantità di frutta matura e si desidera utilizzarla in modo creativo e salutare, la preparazione di marmellata fatta in casa rappresenta un'ottima soluzione. Solitamente, alle confetture viene aggiunto zucchero per favorirne la conservazione, ma con alcuni accorgimenti è possibile realizzare una conserva casalinga senza zucchero che si mantiene fino a tre mesi. Questa ricetta, che non prevede l'uso di caramellizzazione né di pectina (i principali agenti addensanti della marmellata), sfrutta la polpa di mela come addensante naturale.

Marmellata senza zucchero fatta in casa

La marmellata fatta in casa è una delle preparazioni più apprezzate perché permette di utilizzare ingredienti genuini, ottenendo un sapore unico e naturale. Cucinando frutta di stagione in casa, si ottiene una marmellata priva di conservanti e coloranti, ideale per la colazione o per farcire i classici biscotti occhio di bue.

La marmellata senza dolcificanti aggiunti sfrutta esclusivamente il contenuto zuccherino della frutta. Per esaltarne il sapore, si possono aggiungere spezie. Se si possiede un giardino con alberi da frutto, preparare la marmellata diventa un modo perfetto per non sprecare i frutti più maturi e conservare una preparazione genuina da utilizzare a colazione, a merenda come ingrediente per crostate o semplicemente spalmata su fette biscottate.

Per chi desidera una marmellata leggermente più dolce, si può utilizzare la stevia, un dolcificante naturale che non incide sui livelli di glicemia e non apporta calorie, ma che contiene vitamine A e C, oltre a sali minerali come ferro, potassio e magnesio. Gli altri ingredienti possono essere facilmente reperiti al mercato o, meglio ancora, raccolti direttamente dal proprio giardino. Se si ha a disposizione della frutta matura, la marmellata è la ricetta ideale per utilizzarla al meglio.

Le conserve di frutta senza zucchero sono perfette anche per chi segue una dieta ma non vuole rinunciare ai sapori dolci. Essendo una ricetta ipocalorica e senza glutine, è adatta a tutti, a meno che non vi siano intolleranze specifiche al frutto utilizzato.

Leggi anche: Come fare la marmellata di mele e zenzero

Quale frutta scegliere per la marmellata fatta in casa

La confettura senza zucchero può essere preparata con qualsiasi tipo di frutta, in base alla stagione e alle proprie preferenze. Si possono anche combinare diversi frutti per creare composte originali, perfette per condire torte e sorprendere gli ospiti.

L'apporto calorico della marmellata senza zucchero è generalmente basso, ma è bene tenere presente che alcuni frutti sono più zuccherini di altri. La scelta dipenderà dal grado di dolcezza desiderato. Per esempio, chi prepara spesso crostate potrebbe preferire un gusto più acidulo per bilanciare la dolcezza della pasta frolla. Al contrario, per far apprezzare ai bambini il sapore genuino della frutta, si può optare per frutti più zuccherini.

Abbinamenti particolari, come zucca e arancia, possono dare vita a confetture perfette sia per merende dolci che per accompagnare piatti salati, ideali soprattutto durante la stagione invernale. Per un tocco di acidità, ma con un sapore equilibrato, si può provare la marmellata di agrumi misti, utilizzando arance, limoni, cedri e bergamotti, sfruttando appieno il profumo delle loro scorze.

Un abbinamento classico e sempre apprezzato è quello dei frutti di bosco: more, lamponi, mirtilli rossi e fragoline di bosco, uniti alla polpa di mela (che sostituisce gli addensanti artificiali), daranno vita a una delle marmellate più amate da familiari e ospiti. Per chi desidera sperimentare gusti più originali, si può provare ad abbinare ananas e albicocche, magari con un pizzico di zenzero.

Per dare un tocco di originalità alla ricetta, si possono aggiungere spezie aromatiche. Le mele, ad esempio, si abbinano bene a moltissime spezie, ma è importante scegliere le combinazioni giuste. La cannella esalta il sapore dell'arancia, della zucca, delle pere e dei fichi, mentre i chiodi di garofano si sposano bene con pere e pesche. Anche lo zenzero è molto utilizzato con zucca, cachi, pere e arance, ma è bene utilizzarlo con moderazione a causa del suo sapore leggermente pungente.

Leggi anche: Come fare la Torta con Marmellata

Marmellata senza zucchero: come procedere

Preparare la marmellata senza zucchero è un processo semplice, ma richiede particolare attenzione alla sterilizzazione dei vasetti in cui verrà conservata. Barattoli di vetro e coperchi devono essere accuratamente puliti e poi immersi in acqua bollente per garantire la sterilità e la corretta conservazione della marmellata. I vasetti andranno estratti dall'acqua bollente solo a preparazione ultimata e riempiti con la conserva ancora calda.

Il procedimento di preparazione della frutta è valido per ogni tipologia, con possibili varianti nell'aggiunta di aromi o nella preferenza per una consistenza più o meno omogenea. Generalmente, 1 kg di frutta è sufficiente per riempire 2 o 3 barattoli medi, ma se si utilizzano barattoli più piccoli, ne serviranno almeno 6.

Ingredienti:

  • 1 kg di frutta (pesche mature)
  • 1 mela ogni 500 g di frutta
  • Succo di limone
  • Mezzo bicchiere d'acqua ogni 500 g di frutta

Preparazione:

  1. Lavare accuratamente la frutta, sia quella prescelta sia le mele utilizzate come addensante. Se si utilizzano prugne o ciliegie, rimuovere il nocciolo; per mele e pere, eliminare il torsolo. Se la frutta è biologica, non è necessario sbucciarla.
  2. Tagliare la frutta pulita a pezzetti e farla macerare nel succo di limone. Trasferire il tutto in una pentola capiente.
  3. Aggiungere un po' d'acqua (la quantità può variare a seconda della succosità della frutta) e accendere il fuoco.
  4. Una volta iniziata la cottura, aggiungere eventuali spezie per aromatizzare la frutta.
  5. Cuocere a fuoco lento per circa 45 minuti, mescolando di tanto in tanto e aggiungendo acqua se necessario.
  6. A fine cottura, decidere la consistenza desiderata e, se necessario, frullare il composto con un frullatore a immersione per ottenere una marmellata omogenea.
  7. Versare la confettura ancora calda nei vasetti sterilizzati, chiuderli ermeticamente e capovolgerli.
  8. Mantenere i vasetti capovolti per 48 ore. Trascorso questo tempo, la conserva sarà pronta per essere conservata in un luogo fresco e asciutto.

Come usare la marmellata light in cucina

La marmellata senza zuccheri aggiunti si presta a molteplici utilizzi in cucina, sia per preparazioni dolci che salate.

Colazione e merenda:

  • Spalmata su fette di pane integrale, la marmellata può sostituire la frutta in una colazione equilibrata.
  • Aggiunta allo yogurt magro, diventa un ottimo spuntino.

Abbinamenti con formaggi:

  • Utilizzata come condimento per formaggi stagionati (come il pecorino) o freschi (come diversi caprini), crea un antipasto originale e gustoso.

Accostamenti con carne:

  • Le marmellate possono essere utilizzate come condimento alternativo per la carne, in particolare per preparazioni agrodolci con pollo o carne rossa alla griglia.

Piatti vegani e vegetariani:

  • La marmellata si abbina perfettamente a crêpes, sia dolci che salate, realizzate con latte, farina e uova, oppure semplicemente con acqua e farina.

Dolci:

  • L'abbinamento classico è con la pasta frolla, per preparare biscotti occhio di bue e crostate.

Consigli e accorgimenti per una marmellata senza zucchero perfetta

  • Scelta della frutta: Utilizzare frutta di stagione, matura e possibilmente biologica. Per la confettura di pesche, scegliere varietà naturalmente dolci, con un buon grado di maturazione e dalla polpa compatta, soda e poco acquosa, come la Redhaven, la pesca tabacchiera o la percoca. Evitare le pesche bianche acquose, che tendono a rilasciare troppa acqua in cottura e hanno un sapore meno intenso.
  • Dolcificanti naturali: In alternativa allo zucchero, si possono utilizzare dolcificanti naturali come la stevia, il miele (con moderazione) o concentrati di frutta (purea di mele, datteri o fichi).
  • Addensanti naturali: Per addensare la marmellata senza utilizzare pectina, si può aggiungere una mela ogni 500 grammi di frutta. In alternativa, si possono utilizzare i semi di chia (per una preparazione senza cottura) o l'agar agar.
  • Sterilizzazione dei vasetti: Sterilizzare accuratamente i vasetti e i coperchi è fondamentale per garantire la conservazione della marmellata ed evitare la formazione di muffe o batteri (come il botulino).
  • Conservazione: La marmellata senza zucchero si conserva per un periodo inferiore rispetto a quella tradizionale. È consigliabile conservarla in frigorifero e consumarla entro pochi giorni dall'apertura.

Differenza tra marmellata e confettura

È importante chiarire la differenza tra marmellata e confettura: la marmellata è realizzata esclusivamente con agrumi (arance, limoni, mandarini, ecc.), mentre la confettura è preparata con qualsiasi altro tipo di frutto (pesche, fragole, albicocche, prugne, ecc.).

Un'alternativa: la composta di pesche senza zucchero

La composta di pesche senza zucchero è una preparazione ancora più leggera rispetto alla confettura, ottenuta con una cottura breve a bassa temperatura e senza l'aggiunta di zucchero. Questo permette di preservare al meglio i nutrienti e il gusto naturale della frutta, ottenendo una consistenza meno densa e più simile a una purea. La composta è ideale per essere consumata fresca o per accompagnare yogurt, dessert, formaggi freschi o stagionati, o per guarnire carni.

Leggi anche: Marmellata fatta in casa

tags: #marmellata #con #miele #senza #zucchero #ricetta