La pasta, uno dei pilastri della cucina italiana, è un alimento versatile e amato in tutto il mondo. Spesso al centro di dibattiti riguardanti il suo impatto sulla salute, è importante analizzare attentamente i valori nutrizionali e le calorie che apporta, soprattutto quando condita con un sugo ricco come il ragù. Un bel piatto di pasta al ragù rappresenta uno dei grandi piaceri della vita ed è un grande classico della cucina mediterranea e italiana. Ovviamente se non siete vegetariani. Se siete vegetariani potete sorvolare sulla lettura di questo articolo. Se invece amate la pasta al ragù ma tenete anche d’occhio il vostro peso, vi interesserà sapere quante calorie ha un piatto di pasta al ragù.
Calorie della Pasta: Un Confronto tra Diverse Tipologie
Prima di addentrarci nel condimento, è fondamentale considerare le calorie della pasta scondita. In commercio, esistono diverse tipologie di pasta, alcune più leggere, meno caloriche, più nutritive e più digeribili rispetto ad altre. Un esempio è la pasta fatta con farina Senatore Cappelli.
Pasta Raffinata vs. Pasta Integrale
Un confronto interessante è quello tra pasta raffinata e pasta integrale. Quest'ultima è preparata con farina integrale, che conserva più nutrienti naturali del grano, inclusi fibre, vitamine e minerali.
Vantaggi della Pasta Integrale:
- Maggiore apporto di fibre: La pasta integrale è ricca di fibre, un componente essenziale per una sana digestione. Le fibre aiutano a regolarizzare l’intestino, prevenendo problemi come la stitichezza.
- Benefici per la salute a lungo termine: L’alto contenuto di fibre nella pasta integrale è associato anche a benefici per la salute a lungo termine, tra cui una riduzione del rischio di malattie cardiovascolari, diabete di tipo 2, e alcune forme di cancro, come il cancro al colon.
- Apporto migliorato di nutrienti: Oltre alle fibre, la pasta integrale conserva una maggiore quantità di nutrienti naturalmente presenti nel chicco di grano, inclusi vitamine del gruppo B, ferro, magnesio, e antiossidanti.
- Indice glicemico più basso: La pasta integrale ha un indice glicemico (IG) più basso rispetto alla pasta raffinata. Questo significa che causa un rialzo più lento e meno marcato dei livelli di zucchero nel sangue.
- Favorisce la salute del microbiota intestinale: Le fibre alimentari presenti nella pasta integrale possono agire da prebiotici, sostanze che nutrono il microbiota intestinale benefico.
Grazie al suo più elevato contenuto di fibre, la pasta integrale ha inoltre un indice glicemico leggermente più basso rispetto alla sua controparte raffinata. Sebbene la pasta integrale mostri indubbi vantaggi in termini di apporto nutritivo e gestione della fame, la chiave per la perdita di peso rimane il bilancio calorico complessivo.
Il Ragù: Variazioni e Impatto Calorico
Calcolare le calorie di un piatto di pasta al ragù non è impresa facile. Questo accade perché il ragù non è una preparazione univoca. Esistono numerose varianti nella preparazione del ragù, che influenzano significativamente il suo contenuto calorico. C’è chi lo prepara con il macinato di solo manzo, chi invece con macinato misto. Chi aggiunge molto olio al soffritto, chi meno. Chi aggiunge il latte, chi no. E poi, c’è chi ama aggiungere molto Grana Padano o Parmigiano Reggiano e chi invece ne mette poco.
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Come detto il ragù alla bolognese ha una ricetta della tradizione ma tutti noi amiamo aggiungere qualcosa in più, sia esso salsiccia, maiale, più o meno latte e via dicendo. Detto questo, si consideri che una porzione di sugo di ragù perfetto per condire 80 grammi di pasta, aggiunge al tutto circa 215 calorie.
Il Parmigiano: Un Tocco di Sapore e Calorie
Prima di calcolare le calorie della pasta al ragù finita, è importante considerare le calorie del parmigiano che andremo ad aggiungere sulla pasta. Il parmigiano, pur essendo un'ottima fonte di calcio e proteine, contribuisce all'apporto calorico totale del piatto.
Calorie Totali di un Piatto di Pasta al Ragù
Un piatto di pasta al ragù dunque ha, riassumendo, ha 535 calorie. Vi sembrano troppe?
Consigli per un Piatto di Pasta al Ragù più Equilibrato
Non tutte le calorie sono uguali dal punto di vista nutrizionale. Per godere di un buon piatto di pasta al ragù senza rinunciare a una dieta equilibrata, è possibile adottare alcuni accorgimenti:
- Moderare le quantità: Prestare attenzione alle porzioni è fondamentale.
- Scegliere condimenti semplici: I condimenti più semplici (pomodoro, pesto, burro e salvia, …), al contrario, potrebbero venire complementati da una fonte proteica, come legumi, uova, formaggi, carne … oltre che dalla verdura, sempre nel rispetto dell'equilibrio calorico complessivo necessario al soddisfacimento del proprio fabbisogno calorico.
- Optare per la pasta integrale: Come discusso in precedenza, la pasta integrale offre vantaggi nutrizionali superiori.
- Arricchire il piatto con verdure: Aggiungere verdure al ragù, come carote, sedano e cipolle, aumenta l'apporto di fibre e vitamine.
- Limitare l'aggiunta di formaggio: Utilizzare il parmigiano con moderazione per controllare l'apporto calorico.
- Attenzione all'indice glicemico: è un colpo mortale alla glicemia: la pasta raffinata ha sicuramente un indice glicemico importante, attorno ai 60, ma attraverso piccole accortezze nella scelta e nella preparazione, che vedremo dopo, questo può essere modulato efficacemente verso il basso; quello che importa davvero non è tanto l’indice glicemico del singolo alimento, ma il carico glicemico del pasto nel suo insieme. Ogni cereale ha un proprio profilo unico di vitamine, minerali, fibre e antiossidanti.
Mangiare la pasta tutti i giorni si può fare?
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