Il lievito di birra è un ingrediente fondamentale in cucina, specialmente per la preparazione di pane, pizza e focacce. Spesso, le ricette richiedono solo una piccola quantità di lievito, ma cosa fare se ci si accorge che il lievito è scaduto? Questo articolo esplora le conseguenze dell'utilizzo di lievito scaduto, i suoi possibili usi alternativi e fornisce consigli utili per la conservazione e l'utilizzo.
Lievito di Birra: Cos'è e Come Riconoscerlo
Il lievito di birra si ottiene attraverso la selezione del fungo Saccharomyces Cerevisiae, ricavato come residuo della fermentazione della birra. Le cellule del lievito vengono coltivate all’interno del fermentatore, su un substrato di malto (orzo germogliato). Esistono due tipologie principali di lievito di birra:
- Lievito di birra fresco: Si presenta come un panetto di circa 25 grammi di colore grigio chiaro/beige e ha consistenza morbida. Deve essere conservato in frigorifero e si mantiene per circa un mese. In genere si utilizza sbriciolato e sciolto in acqua tiepida.
- Lievito di birra secco: Si conserva più a lungo, per circa un anno se mantenuto in ambiente fresco e asciutto. Si presenta sotto forma di polvere o granuli contenuti in bustine o barattoli. Per essere utilizzato necessita di essere “riattivato”, ovvero va messo in acqua tiepida zuccherata aspettando che produca una schiumetta.
Un panetto di lievito di birra fresco da 25 grammi corrisponde a una bustina di lievito di birra secco da circa 7 grammi.
Lievito di Birra Scaduto: Fa Male?
A differenza di altri prodotti, il lievito presenta una data di scadenza anticipata rispetto a quella effettiva. Tuttavia, è importante fare attenzione.
Come Riconoscere il Lievito Scaduto
Quando il lievito è scaduto e andato a male, cambierà il suo colore che sarà più scuro e avrà facilità a rimanere appiccicato alle dita. Potrete inoltre notare la presenza di muffa sull’alimento. Se il lievito ha un colore grigio o presenta macchie di muffa, è meglio non utilizzarlo.
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Tuttavia, potrebbe anche capitare che il lievito di birra non presenti alcun difetto estetico ne della macchie sospette. In questo caso l'unico modo per verificare se è o no ancora usabile è quello di scioglierlo in un bicchiere di acqua tiepida (ma assolutamente non calda), insieme a un cucchiaino di zucchero. Basterà prelevarne una piccola quantità con un cucchiaino dal panetto e mischiarlo allo zucchero. Se, dopo alcuni secondi, il composto inizierà a formare delle bolle, vorrà dire che il lievito è ancora attivo e che può essere utilizzato nelle varie ricette. Al contrario, se presenta un cattivo odore andrà gettato via.
Cosa Succede se si Ingerisce Lievito Scaduto?
Se mangiamo cibo fatto con lievito scaduto, potremmo soffrire di intossicazione alimentare. Innanzitutto il lievito scaduto non fa lievitare il preparato, quindi ciò che inghiottiamo continuerà a fermentare nel nostro stomaco, portando a pesare.
Test di Vitalità del Lievito
Supponiamo di avere del lievito che non è ancora scaduto, ma non siamo sicuri della sua efficacia. Il trucco è sciogliere 1 cucchiaino di zucchero in 1 tazza di acqua tiepida, quindi mescolarvi 1 bustina di lievito. Se il lievito si attiva aggiungendo la miscela nel bicchiere e facendo schiuma entro 10 minuti, va benissimo.
Come Conservare Correttamente il Lievito di Birra
L’ideale è tenerlo lontano da aria, umidità e fonti di calore che ne alterano le caratteristiche e la consistenza. Il sacchetto di lievito chiuso deve essere conservato in un luogo fresco e asciutto, come un cassetto dell’armadio da cucina.
Il lievito di birra fresco andrebbe conservato in frigo per non più di un mese, ad una temperatura compresa tra i 2 e gli 8 gradi.
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Come prima soluzione c'è quella di congelarlo. Ovvero si taglia solo una piccola quantità di ciò che serve per la ricetta e il resto lo si avvolge nella carta per poi riporlo in congelatore. Con questo sistema il lievito si conserva fino a un mese, inoltre, la rimanenza in freezer non compromette né le proprietà lievitanti del lievito, né il suo sapore. Per scongelarlo basta tirarlo fuori la sera prima di usarlo e lasciarlo scongelare in frigorifero. Un'alternativa molto utilizzata è quella del lievito di birra disidratato, il quale ha il pregio di avere dei tempi di conservazione molto più lunghi. Inoltre, anche questo può essere congelato per essere poi utilizzato quando è più comodo.
Usi Alternativi del Lievito di Birra Scaduto
Anche se non più adatto per la lievitazione, il lievito scaduto può essere utilizzato in diversi modi creativi:
- Fertilizzante per piante: Il lievito di birra, anche se è scaduto, è un ottimo fertilizzante per le piante perché contiene numerose vitamine e sostanze nutritive. Per prepararlo basta sciogliere qualche cubetto di lievito fresco (sui 25 grammi; o, in alternativa, una bustina di quello secco) in circa tre litri d'acqua. Particolarmente adatto per rose e gerani, per sfruttarne i benefici è sufficiente sciogliere mezzo panetto in un litro di acqua calda.
- Maschera per il viso: Grazie alle vitamine del gruppo B e ai sali minerali, il lievito scaduto può essere utilizzato per preparare una maschera per il viso. Per farla, sciogliere un panetto di lievito (o una bustina) in un po' di acqua calda, aggiungere un cucchiaino di miele e mescolare. Poi applicare il composto sul viso e lasciar agire per circa 30 minuti.
- Impacco per capelli: Si mescola un panetto (o mezza bustina di lievito secco) con dello yogurt bianco, poi si applica l'impacco sui capelli, lasciando agire circa 15 minuti. Infine si fa uno shampoo per pulire i residui di lievito. Mescolare il lievito con mezzo vasetto di yogurt bianco naturale, quindi applicare l’impacco su tutta la chioma avendo cura di massaggiare le punte per alcuni minuti.
- Eliminare cattivi odori: Il lievito è ottimo per eliminare i cattivi odori provenienti dallo scarico di casa.
- Neutralizza i cattivi odori: spargetelo nelle scarpe, sui tappeti e nei cassetti.
- Potenzia il bucato: aggiungetelo nel cestello della lavatrice per ammorbidire i tessuti e rendere i capi più freschi.
- Scrub per la pelle: mischiato con il miele e lo yogurt, diventa un delicato esfoliante per il viso.
- Sgrassatore per pentole: se avete padelle con residui ostinati, provate a strofinarle con lievito e acqua calda.
Lievito di Birra: Proprietà Nutrizionali e Benefici
Il lievito di birra possiede un notevole valore nutrizionale grazie all’elevato contenuto di proteine, aminoacidi essenziali, minerali e vitamine, il tutto in forma facilmente assimilabile. È particolarmente indicato per gli sportivi in quanto promuove il corretto funzionamento muscolare. Le vitamine del gruppo B in esso presenti sono necessarie per convertire in maniera rapida proteine, carboidrati e lipidi in energia di immediato utilizzo.
Secondo la dottoressa Valentina Fratoni, biologa specializzata in nutrizione, il lievito di birra costituisce una fonte ricca e completa di vitamine del gruppo B, particolarmente importanti per gli sportivi, i bambini in crescita e coloro che si trovano in convalescenza, perché facilitano la trasformazione di proteine, carboidrati e lipidi in energia. L’assunzione di lievito di birra si rivela particolarmente utile anche per coloro che si sono sottoposti a diete iperlipidiche, o iperglucidiche, o iperproteiche, oppure quando il consumo di alcool, sigarette o caffè è elevato.
In particolare il lievito di birra è utile per garantire un corretto funzionamento e mantenimento dell’apparato tegumentario (in pratica la pelle) e degli annessi cutanei ovvero peli, unghie e capelli. Migliora le malattie dermatologiche come la seborrea e l’acne. Poi supporta le azioni probiotiche al fine di consentire la corretta funzionalità gastro-enterica e nel preservare il corretto funzionamento immunitario. Inoltre esercita funzioni rimineralizzanti, importanti nello sportivo per riequilibrare le perdite saline dovute alla sudorazione eccessiva legata all’esercizio fisico. Promuove funzioni immunostimolanti, cicatrizzanti (utili in caso di ferite e ustioni), rivitalizzanti, per l’elevato contenuto di vitamine del gruppo B.
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Controindicazioni
Rari sono stati gli episodi di reazioni allergiche legate all’assunzione di questa sostanza. Sicuramente l’impiego del lievito di birra è controindicato in caso d’ipersensibilità ai lieviti o di terapie farmacologiche con inibitori delle monoamino ossidasi. Attualmente non sono presenti studi che attestino i rischi o la sicurezza dell’uso di integratori a base di lievito di birra a lungo termine nelle gestanti.
Inoltre, è sconsigliato in caso di micosi e candida, poiché abbassando il pH della pelle, favorisce la proliferazione di funghi. È preferibile evitarlo se si soffre di colite, gonfiore addominale, problemi articolari ed emicranie. In elevate quantità, il lievito di birra a lungo andare può determinare un’alterazione della flora batterica e della parete intestinale, portando a un malassorbimento dei nutrienti, uno squilibrio del sistema immunitario e problemi digestivi.
Lievito di Birra e Aumento di Peso
Generalmente, il lievito di birra non fa ingrassare, poiché ha un basso apporto calorico. Tuttavia, molte persone possono avere un’intolleranza lieve di cui non sono consapevoli, ma che comporta sintomi quali gonfiore e problemi intestinali con tendenza ad aumentare di peso o difficoltà a dimagrire, semplicemente perché l’intestino fa fatica a metabolizzare il lievito.
Consigli Finali
- Controllare sempre l'aspetto del lievito prima dell'uso.
- Eseguire il test di vitalità se si hanno dubbi sull'efficacia.
- Conservare il lievito correttamente per prolungarne la durata.
- Non sprecare il lievito scaduto, ma utilizzarlo per scopi alternativi.
- In caso di dubbi o problemi di salute, consultare un medico o un nutrizionista.