Divisa da Cuoco Donna: Elementi Essenziali per Comfort, Igiene e Stile

La divisa da cuoco è un elemento essenziale per garantire professionalità, comfort e sicurezza all’interno della cucina. Ogni capo che la compone svolge un ruolo specifico nel proteggere dai pericoli quotidiani della cucina e nel garantire l'igiene.

L'Importanza della Giacca da Cuoco

La scelta della giusta giacca da cuoco è un aspetto cruciale che incide notevolmente sul comfort, sull’igiene e sull’efficienza del lavoro in cucina. Una giacca cuoco adeguata garantisce al professionista della cucina di mantenere una temperatura corporea ottimale durante le lunghe ore passate davanti ai fornelli, proteggendo al contempo la pelle da possibili spruzzi di liquidi caldi o da contatti accidentali con superfici bollenti. Questo capo d’abbigliamento non solo deve rispondere a criteri di praticità e resistenza, ma anche riflettere lo stile personale del cuoco e adattarsi alle varie esigenze del ruolo che svolge all’interno della brigata di cucina.

Materiali e Caratteristiche

La scelta della giacca da cuoco ideale si basa su una comprensione approfondita delle sue caratteristiche e dei materiali utilizzati. I materiali più utilizzati includono il cotone, noto per la sua traspirabilità e comfort, e le miscele di poliestere, apprezzate per la loro resistenza e facilità di manutenzione. Alcune giacche da cuoco incorporano trattamenti antimacchia e antibatterici per garantire l’igiene in cucina. Le maniche possono essere lunghe o corte, a seconda delle preferenze personali e delle esigenze specifiche legate al clima o al tipo di cucina praticata. Alcuni modelli includono tasche utili per riporre piccoli strumenti o termometri da cucina.

Evoluzione della Giacca da Cuoco

Tradizionalmente, le giacche da cuoco erano realizzate in puro cotone bianco, con maniche lunghe per proteggere dalle bruciature e un doppio strato di tessuto sul petto per isolare il calore. Questo modello classico, caratterizzato da bottoni rivestiti o a sfera in metallo, rappresenta ancora oggi una scelta popolare per la sua eleganza e praticità. Le giacche da cuoco contemporanee spaziano in una varietà di colori, includendo il nero, il grigio e persino tonalità vivaci per adattarsi all’immagine del ristorante o alla personalità dello chef. Materiali come il poliestere-cotone offrono maggiore traspirabilità e facilità di manutenzione, mentre le versioni con maniche corte o addirittura senza maniche sono diventate popolari per chi lavora in cucine ad alta temperatura.

Fattori Determinanti nella Scelta

La scelta della giacca cuoco ideale si basa su diversi fattori cruciali che vanno oltre il semplice aspetto estetico. Primo fra tutti, è fondamentale considerare il materiale di fabbricazione. Tessuti come il cotone offrono traspirabilità, assicurando comfort durante le lunghe ore in cucina, mentre miscele di cotone-poliestere garantiscono una maggiore resistenza e facilità di manutenzione. Per i professionisti che ricercano praticità, le giacche con tasche multiple e maniche regolabili possono rappresentare una scelta vantaggiosa. Inoltre, la personalizzazione attraverso ricami o stampe può giocare un ruolo decisivo per chi desidera unire funzionalità a un forte senso di appartenenza al proprio team di cucina.

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Abbigliamento Cucina Professionale: Conformità alle Normative HACCP

Il personale addetto alla cucina, dallo chef al cuoco, passando per i vari elementi che compongono la cosiddetta brigata, deve indossare abiti da lavoro che rispondano sostanzialmente a tre esigenze: adeguamento alle normative vigenti, comodità e praticità, stile. La certificazione HACCP (Hazard Analysis and Critical Control Points) è finalizzata alla verifica della presenza di elevati standard di sicurezza alimentare. I sistemi HACCP non sostituiscono altre prescrizioni in materia di igiene alimentare, ma sono parte di un insieme di misure di igiene alimentare diretto a garantire la sicurezza degli alimenti. Per quanto riguarda l’abbigliamento professionale per personale di cucina è importante che i vari capi utilizzati siano idonei, puliti e facilmente igienizzabili. Questo si traduce, come vedremo più avanti, nell’impiego di tessuti che possono essere lavati ad alte temperature, senza rovinarsi.

Comodità e Vestibilità

Il lavoro in cucina è faticoso, e le figure coinvolte devono potersi muovere tra fornelli, piastre e attrezzature varie in modo agevole. Ecco perché l’abbigliamento professionale per personale di cucina è caratterizzato da una vestibilità molto comoda e pratica come, ad esempio, i pantaloni da cuoco con elastico o le giacche da cuoco con la piega d’agio sulla schiena, che agevola i movimenti. La produzione di divise da lavoro per chef, cuochi e brigata, deve tenere conto di questo aspetto, puntando su tessuti resistenti ma morbidi, comodi, che non ostacolino i movimenti.

Estetica e Stile

L’abbigliamento di una cucina professionale non può prescindere da considerazioni di carattere estetico o stilistico, anche se è evidente che sia meno importante l’apparenza rispetto al personale di sala. Ciò nonostante, soprattutto nei locali che hanno una cucina a vista, è fondamentale avere una divisa che rispetti lo stile del locale ed il tipo di immagine che si vuole restituire alla clientela. Anche nei locali che non dispongono di una cucina a vista, però, oggi è importante prestare attenzione a questi aspetti, perché capita sempre più spesso che lo chef o il cuoco si presenti in sala per ricevere complimenti, spiegare un piatto o scambiare qualche chiacchiera con i clienti abituali; ne consegue che deve essere vestito in modo adeguato. Non dobbiamo dimenticare, poi, che ci sono alcuni ristoranti nei quali la preparazione di alcuni piatti viene effettuata dal personale di cucina direttamente in sala, per non parlare dei buffet, altra ragione per non sottovalutare l’aspetto estetico.

Abbigliamento Cucina Professionale per i Membri della Brigata

Con il termine brigata ci si riferisce al team composto da figure professionali che lavorano in cucina, sotto la direzione dell’Executive Chef. La brigata di cucina è composta, in linea generale, da un Executive Chef, un Sous Chef (il secondo dello Chef), gli Chef de Partie, ovvero i cuochi che si occupano di un particolare settore, ad esempio gli antipasti, o i primi piatti. Infine, c’è il servizio di Plonge, o lavapiatti, che si occupa del lavaggio delle stoviglie.

Divisa Professionale per la Plonge

La divisa per la plonge prevede una giacca da lavoro, spesso scura, e un grembiule impermeabile, per evidenti esigenze dettate dalle mansioni svolte. Nelle strutture più moderne e informali, alla giacca si preferisce una polo a maniche corte. Per creare un effetto più uniforme in cucina, spesso si utilizza grembiule e cappello dello stesso colore per il personale di brigata e per i cuochi, di solito in una tonalità scura e con un tessuto rigato, blu o nero.

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Abbigliamento Cucina Professionale per Chef e Cuoco: Giacca, Pantalone, Grembiule

I termini chef e cuoco vengono spesso confusi ed utilizzati in modo improprio, come se fossero sinonimi, ma non è così. Lo chef è la figura a capo della cucina, che dirige la brigata, sviluppa il menù e supervisiona tutta l’attività, e spesso ricopre anche un ruolo manageriale, di gestione, occupandosi della fornitura delle materie prime, dell’allestimento della sala e dei dettagli stilistici del locale. Il cuoco, invece, è una figura più operativa, che si occupa in prima persona della preparazione delle pietanze, seguendo le direttive dello chef. La differenza tra le due figure spesso viene replicata anche nella divisa e nell’abbigliamento indossato, anche se la base è tutto sommato identica, ed è composta da una giacca, un pantalone, un grembiule, e alcuni accessori.

Giacca da Cuoco: Caratteristiche e Modelli

La giacca da cuoco tradizionale presenta un doppio petto, quindi con due file di bottoni, e collo alla coreana, anche se con il passare degli anni si è un po’ evoluta, modificandosi leggermente. Ad esempio, nelle divise più moderne, la giacca da cuoco ha una sola fila di bottoni laterale. La scelta del doppio petto, quindi con doppia abbottonatura, non è solo di natura estetica ma anche pratica. Infatti, avere una doppia fila di bottoni consente di invertire il lato quando la giacca si macchia durante il servizio, soprattutto quando si entra in sala per parlare con i commensali. Infatti, cambiando lato dell’abbottonatura, si può avere sempre la giacca pulita frontalmente.

Bottoni della Giacca da Cuoco

I bottoni della giacca da cuoco in passato venivano realizzati in tessuto, spesso realizzati a mano e cuciti sul capo; in seguito sono stati utilizzati bottoni realizzati con tecnica industriale, con un anima in metallo ricoperta di tessuto. Da qualche tempo, invece, i bottoni sono in plastica e si agganciano dalla parte posteriore della giacca, facilitando lo sfilamento in caso di necessità, ad esempio, in caso di contatto con le fiamme dei fornelli. Questi bottoni rientrano nell’ambito dei dispositivi anti-infortunistica. Per i più esigenti, molte aziende offrono ancora oggi la possibilità di richiedere bottoni in tessuto fatti a mano come una volta, a fronte di un costo superiore del prodotto.

I Paramaniche delle Giacche da Cuoco

Altro elemento caratterizzante della giacca da cuoco è il cosiddetto paramaniche. Si tratta di un risvolto sulla manica, con una particolare forma stondata, che svolge un ruolo meramente pratico, assicurando una maggiore protezione dell’avambraccio, che è più esposto ai fuochi. Inoltre, con l’utilizzo del paramaniche le maniche della giacca diventano più corte, quasi come le maniche a tre quarti, ed in questo modo si evita il contatto con il cibo.

Inserti di Aerazione nelle Giacche da Cuoco

Le giacche da cuoco presentano degli inserti di aerazione, disposti solitamente sotto alle ascelle, che assicurano un ricambio d’aria e un maggiore comfort per il soggetto che la indossa. In passato questi inserti venivano realizzati praticando 3 o 5 fori, mentre oggi si utilizza un inserto triangolare in microrete, di dimensioni maggiori, che aumenta e migliora lo scambio di calore.

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Taschini della Giacca da Cuoco

L’ultimo elemento che caratterizza la giacca da cuoco è rappresentato dai taschini. Tradizionalmente, se ne contano due, uno disposto in zona cuore, che ricopre una semplice valenza estetica, e l’altro sul braccio, utilizzato di solito per riporvi il termometro per misurare la temperatura degli alimenti.

Colori della Giacca da Cuoco

La giacca da cuoco tradizionale è bianca, un colore che restituisce anche una sensazione di pulito, anche se non è solo questa la ragione per la quale si è sempre puntato su questa tonalità. Infatti, in passato la giacca da cuoco veniva realizzata in puro cotone 100%, materiale questo che tende a scolorire se lavato ad alte temperature; ecco perchè il bianco rappresentava una scelta quasi obbligata. Oggi, che si utilizzano altri tessuti, la scelta del bianco continua ad essere uno standard, ma per altre ragioni, pratiche ed estetiche. Volendo, è possibile acquistare giacche da cuoco colorate, più giovanili, oppure nere, che danno un tocco di modernità alla divisa, in particolare in quei locali che lo richiedono.

Tessuti della Giacca da Cuoco

In passato le giacche da cuoco venivano realizzate in puro cotone, che ha eccellenti doti traspiranti, ma è un tessuto delicato, che si usura facilmente. Da qualche anno, invece, si confezionano giacche da cuoco con tessuti tecnici, che garantiscono maggiore resistenza a parità di traspirabilità.

Personalizzazione della Giacca da Cuoco

Su richiesta, la giacca da cuoco può essere personalizzata, inserendo elementi come il nome del cuoco o chef, la mansione del membro della cucina, il logo del locale. Di solito il nome viene ricamato in zona cuore, oppure in altri posti, come la manica, a seconda del gusto del cuoco.

Pantaloni da Cuoco: Modelli e Fantasie

Oltre alla giacca, la divisa da cuoco è composta anche da un pantalone. La divisa da cuoco classica prevede l’utilizzo di un pantalone a quadretti bianchi e neri, sale e pepe, chiamato tecnicamente pied de poule, oggi molto poco diffuso. Da qualche anno, infatti, si preferisce il pantalone rigato, grigio e nero o blu e grigio, oppure in versione total black, soluzioni più moderne ed esteticamente più gradevoli. A differenza del colore e della fantasia, che si è evoluta nel tempo, il modello è rimasto pressoché invariato, con una vestibilità molto comoda, che agevoli i movimenti, in alcuni casi con elastico posteriore e vita regolabile, per assicurare massimo comfort.

Grembiule da Cuoco: Caratteristiche e Colori

Il grembiule è un accessorio essenziale per la divisa di un cuoco o di uno chef. Rispetto al grembiule da cuoco, solitamente senza pettorina, che è ammessa solo per il personale di brigata, e a mezza gamba, quello per lo chef è più lungo, fino alla caviglia. Negli ultimi anni si è diffuso molto il modello con il risvolto, che consente di nascondere i legacci intorno alla vita risultando così più ordinato. Il grembiule da cuoco è nella maggior parte dei casi bianco, mentre per gli addetti alle verdure ed ai secondi della brigata è scuro. Per lo chef può essere anche nero, che contrasta con il bianco della giacca e crea un bell’effetto. Il grembiule rigato si è imposto moltissimo di recente, diventando un vero e proprio must.

Accessori Abbigliamento Cucina Professionale: Torcione, Scolllino, Calzature

Oltre ai capi di abbigliamento come la giacca e il pantalone, l’abbigliamento professionale per il personale da cucina si arricchisce anche di alcuni accessori, come il torcione, lo scollino e le scarpe. Il torcione è una sorta di strofinaccio, in tessuto pesante spigato, in alcuni casi realizzato in lino, che il cuoco aggancia al grembiule infilandolo nei legacci e utilizza, senza mai sfilarlo, per pulirsi le mani, prendere padelle e tegami dai fornelli o asciugare le stoviglie. Lo scollino, invece, è un fazzoletto triangolare in cotone, molto leggero, che il cuoco avvolge intorno al collo, al di sopra della giacca. Delle scarpe da cuoco robuste, comode e antiscivolo, sono essenziali per l’uniforme dello chef. Indossando sandali, scarpe aperte, scarpe da tennis o scarpe di qualsiasi altro tipo, si aumentano le possibilità di scottarsi o ferirsi a causa della caduta di coltelli.

Esempi di Abbigliamento Professionale

  • Giacca cuoco classica a maniche corte con taschino sulla manica sinistra e bottoni estraibili bianchi.
  • Camicia da uomo nera con collo alla coreana.
  • Grembiule Karpathos, un modello unisex elegante e moderno con inserti in alcantara e impunture a contrasto.
  • Scarpa NUMANA sviluppata specificamente per gli chef, con tomaia slip-on in microfibra tecnica traspirante.
  • Pantalone nero in tessuto elasticizzato confortevole e pratico, con comodo elastico e laccio in vita.
  • Giacca Leonardo in tessuto che ricorda il lino, sottoposto ad un trattamento particolare che lo rende più morbido e flessibile.
  • Grembiule da donna Virginia realizzato in resistente policotone.
  • Mocassino cuoco di sicurezza hi-tech nero realizzato in morbida e resistente microfibra 100% impermeabile.
  • Giacca da cuoco per donna a maniche corte in microfibra colore nero, con bottoni automatici e schiena in tessuto AIR traspirante.
  • T-shirt a manica corta unisex con stampa Unique in fresco e morbido 100% cotone proveniente da agricoltura biologica.
  • Pantalone da cuoco in elegante gessato nero, confortevole e pratico grazie all'elastico ed il laccio in vita.
  • Giacca da cuoco con collo sciallato e bottoni automatici realizzata nell'eccezionale tessuto hi-tech Tencel®.
  • Zoccolo nero ultraleggero con cinturino posteriore asportabile, tomaia in microfibra lavabile e traspirante.

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