Si può portare cibo in aereo? Panini, regole e consigli utili per viaggiare con gusto

Per noi italiani, il cibo è molto più di un semplice nutrimento: è un elemento fondamentale della nostra cultura, tradizione e identità. Che si tratti di avere uno spuntino gustoso a portata di mano, di portare con sé un pezzo di casa quando si viaggia all'estero, o di offrire un souvenir gastronomico ad amici e parenti lontani, la domanda "Posso portare cibo in aereo?" è più che legittima.

Cosa si può portare a bordo? Regole generali

La risposta generale è sì, è possibile portare cibo in aereo, ma è importante conoscere le regole e le restrizioni che possono variare a seconda della compagnia aerea, del paese di destinazione e delle normative doganali. In linea di massima, è consentito portare a bordo alimenti solidi come snack, panini, frutta, verdura e cibi confezionati, purché siano adeguatamente sigillati e riposti in contenitori idonei.

Bagaglio a mano vs. bagaglio da stiva

Le regole per il trasporto di cibo variano a seconda che si tratti di bagaglio a mano o da stiva.

  • Bagaglio a mano: In generale, è consentito portare cibo solido nel bagaglio a mano, come panini, tramezzini, frutta secca, snack e barrette energetiche. Tuttavia, è importante assicurarsi che gli alimenti siano ben confezionati e sigillati per evitare fuoriusite o odori sgradevoli. Per quanto riguarda i liquidi, gel e creme, le normative sono più restrittive: è consentito trasportare solo contenitori di capacità massima di 100 ml, inseriti in una busta trasparente richiudibile di massimo 1 litro. Questa restrizione si applica anche a cibi liquidi o semiliquidi come yogurt, marmellate, salse e creme spalmabili.

    • Eccezioni: Fanno eccezione gli alimenti per neonati (latte in polvere, omogeneizzati, ecc.) e i cibi necessari per esigenze mediche speciali, che possono essere trasportati in quantità superiori ai 100 ml. In questi casi, potrebbe essere richiesto di presentare un certificato medico o una prescrizione.
  • Bagaglio da stiva: Nel bagaglio da stiva, le regole sono generalmente meno restrittive e si possono trasportare alimenti di ogni tipo, anche liquidi, in quantità superiori ai 100 ml. Tuttavia, è fondamentale rispettare le normative doganali del paese di destinazione, che possono vietare o limitare l'importazione di determinati prodotti alimentari, soprattutto di origine animale (carne, latticini) o vegetale (frutta fresca, verdura).

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Novità negli aeroporti italiani: scanner di ultima generazione

Alcuni aeroporti italiani, come Fiumicino, Linate e Malpensa, hanno introdotto nuove tecnologie per il controllo dei bagagli a mano (Eds C3 - Sistema di Rilevamento Esplosivi standard) che consentono di generare immagini tridimensionali di trolley e zaini. Grazie a questi scanner di ultima generazione, la Conferenza Europea per l'Aviazione Civile (ECAC) ha innalzato il limite per il trasporto di liquidi a 2 litri (Liquidi, Aerosol e Gel). Questa novità riguarda anche i cibi liquidi come acqua, vino e olio, che ora possono essere trasportati in contenitori di capacità superiore a 100 ml, purché si voli da e per aeroporti dotati di questi specifici scanner.

Cibi ammessi e vietati: cosa sapere

In linea generale, è possibile portare con sé panini, cereali, dolci e cracker, anche fatti in casa, purché siano opportunamente sigillati e riposti in bustine trasparenti. Tuttavia, ci sono alcune categorie di alimenti per le quali possono esserci restrizioni, soprattutto quando si viaggia da o verso Paesi extra-europei.

Cibi vietati o soggetti a restrizioni

  • Salumi, formaggi e cibi ripieni: La legislazione italiana e dell'Unione Europea vieta l'introduzione di salumi, formaggi, cibi ripieni o a base di carne e contenenti latte o panna da Paesi extra-europei (ad eccezione di Andorra, Liechtenstein, Norvegia, San Marino e Svizzera).
  • Alimenti freschi: Molti Paesi extra-europei, come Australia e Stati Uniti, applicano regole molto rigide sull'importazione di alimenti freschi, in particolare frutta, verdura, carne e prodotti caseari, per motivi sanitari e fitosanitari.
  • Formaggi provenienti da aree con afta epizootica: È vietato portare a bordo formaggi provenienti da aree in cui sia presente l'afta epizootica.
  • Foglie di coca, crespino e foglie di agrumi: Questi prodotti sono assolutamente vietati a bordo.
  • Carne, latte, uova, pollame e derivati: L'importazione di questi alimenti può essere soggetta a restrizioni o divieti, a seconda del Paese di destinazione.
  • Carne di suino dagli USA: È vietato il trasporto di carne di suino dagli Stati Uniti all'Italia.

Alcol: limiti e restrizioni

Il trasporto di bevande alcoliche è soggetto a specifiche regole. In generale, è consentito portare alcolici nel bagaglio a mano in contenitori di capacità non superiore a 2 litri (solo negli aeroporti dotati di scanner di ultima generazione). In alternativa, è possibile trasportare alcolici nel bagaglio da stiva. Tuttavia, è importante verificare le specifiche regole del Paese di destinazione, poiché in alcuni Paesi, come l'Arabia Saudita, il consumo e l'importazione di alcolici sono illegali. Negli Stati Uniti, è consentito importare fino a 1 litro di alcol a persona, per coloro che hanno più di 21 anni, senza dover pagare dazi doganali.

Semi e piantine: cosa si può portare?

È possibile portare semi in aereo, sia nel bagaglio da stiva che in quello a mano. Tuttavia, se si vola al di fuori dell'UE, è necessario seguire le regole stabilite dal Paese di destinazione, che possono essere molto severe per quanto riguarda gli alimenti freschi.

Consigli utili per viaggiare con il cibo

  • Informarsi in anticipo: Prima di partire, è sempre consigliabile consultare il sito web della compagnia aerea e dell'aeroporto di partenza e arrivo per verificare le regole specifiche sul trasporto di cibo e liquidi.
  • Controllare le normative doganali: Se si viaggia verso un Paese extra-europeo, è fondamentale informarsi sulle normative doganali relative all'importazione di prodotti alimentari.
  • Imballare correttamente gli alimenti: Assicurarsi che gli alimenti siano ben confezionati e sigillati per evitare fuoriusite, odori sgradevoli e contaminazioni. Utilizzare contenitori ermetici e buste trasparenti richiudibili.
  • Dichiarare il cibo: Se si trasportano alimenti nel bagaglio da stiva verso Paesi extra-europei, è consigliabile dichiararne la presenza al momento del check-in.
  • Prestare attenzione alle quantità: Rispettare le limitazioni sulle quantità di liquidi e semiliquidi trasportabili nel bagaglio a mano.
  • Considerare le esigenze dei bambini: Se si viaggia con bambini, è consentito portare a bordo alimenti specifici per l'infanzia (latte in polvere, omogeneizzati, ecc.) in quantità sufficiente per la durata del viaggio.
  • Acquistare cibo dopo i controlli di sicurezza: Per evitare problemi con le restrizioni sui liquidi, è possibile acquistare bevande e snack presso i negozi Duty Free o direttamente a bordo dell'aeromobile dopo aver superato i controlli di sicurezza.

Sanzioni e multe: cosa si rischia

Il mancato rispetto delle regole sul trasporto di cibo in aereo può comportare il sequestro degli alimenti, sanzioni amministrative e, in alcuni casi, anche multe salate. Ad esempio, negli Stati Uniti, le multe per chi non dichiara il trasporto di cibo possono arrivare fino a 10.000 dollari. Pertanto, è fondamentale informarsi e rispettare le normative vigenti per evitare spiacevoli inconvenienti.

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