La salsa Wiener, un condimento iconico della tradizione culinaria viennese, è apprezzata in tutto il mondo per il suo sapore unico e la sua versatilità. Questo articolo esplorerà le origini, gli ingredienti, le varianti e gli usi di questa salsa deliziosa, offrendo una guida completa per apprezzarla e prepararla al meglio.
Origini e Storia
La salsa Wiener ha radici profonde nella cucina austriaca, in particolare a Vienna, da cui prende il nome. La sua storia risale al XVIII secolo, quando fu creata per accompagnare il celebre würstel viennese, il tipico hot dog austriaco. Conosciuta anche come salsa viennese, è una deliziosa creazione a base di senape, sviluppata originariamente per esaltare il sapore del famoso würstel.
La leggenda narra che la Wiener Schnitzel, e di conseguenza la salsa Wiener, sia entrata in contatto con l'Austria intorno al 1857 attraverso il feldmaresciallo austriaco Radetzky, rimasto colpito dalla "Cotoletta alla milanese" e che ne importò la ricetta sul Danubio.
Ingredienti e Preparazione
La ricetta tradizionale della salsa Wiener prevede l'utilizzo di pochi ingredienti, ma essenziali:
- Senape: Ingrediente base, conferisce alla salsa il suo caratteristico sapore piccante. La ricetta originale prevede l’utilizzo di semi di senape macinati, aceto, sale e zucchero.
- Maionese: Aggiunge cremosità e rotondità al gusto.
- Aceto: Dona una nota acidula che bilancia la dolcezza degli altri ingredienti. Generalmente si utilizza aceto di vino bianco o aceto di mele.
- Zucchero: Contribuisce a smorzare l'acidità dell'aceto e a creare un sapore equilibrato.
- Cipolla: Tritata finemente e soffritta, aggiunge un tocco di sapore e aroma.
- Spezie: Per personalizzare il sapore, si possono aggiungere pepe, paprika, erba cipollina, aglio macinato o altre spezie a piacere. Alcune varianti moderne includono ingredienti come il miele, il pepe e le spezie per un gusto ancora più intenso.
La preparazione è semplice: bisogna mescolare tutti gli ingredienti fino ad ottenere una salsa cremosa e omogenea. Alcune ricette prevedono una lenta cottura per permettere agli aromi di amalgamarsi al meglio.
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Varianti
Esistono diverse varianti della salsa Wiener, ognuna con un tocco unico:
- Salsa Wiener con Ketchup: Una variante molto popolare prevede l'aggiunta di ketchup per un sapore più dolce e leggermente acidulo. La salsa Wiener, una specialità austriaca, è caratterizzata da due ingredienti principali: maionese e ketchup. Per prepararla, basta mescolare questi due elementi in parti uguali fino ad ottenere una consistenza cremosa e omogenea.
- Salsa Wiener Piccante: Per chi ama i sapori più decisi, si può aggiungere peperoncino o salsa Worcestershire per un tocco piccante.
- Salsa Wiener con Erbe Aromatiche: L'aggiunta di erba cipollina, prezzemolo o altre erbe aromatiche fresche conferisce alla salsa un profumo fresco e un sapore più complesso.
- Salsa Wiener Agrodolce: L'utilizzo di aceto balsamico o l'aggiunta di un cucchiaino di miele possono creare una salsa dal sapore agrodolce irresistibile.
Abbinamenti Gastronomici
La salsa Wiener è estremamente versatile e si abbina perfettamente a una vasta gamma di piatti:
- Würstel e Hot Dog: È l'accompagnamento tradizionale per eccellenza, esaltando il sapore del würstel viennese.
- Hamburger: Aggiunge un tocco di sapore unico e irresistibile all'hamburger.
- Patatine Fritte: Perfetta per intingere le patatine fritte, rendendole ancora più gustose.
- Carne alla Griglia: Si sposa bene con carni grigliate come bistecche, salsicce e spiedini, donando un sapore unico e appagante.
- Panini e Tramezzini: Ottima per farcire panini e tramezzini, aggiungendo un tocco di sapore in più.
- Verdure Grigliate: Può essere utilizzata come condimento per insalate, panini o anche per accompagnare le verdure grigliate.
- Wiener Schnitzel: La salsa Wiener è una componente essenziale della celebre specialità austriaca del Wiener Schnitzel, dando quel tocco di gusto e raffinatezza che lo caratterizza. La Wiener Schnitzel è la sorella viennese della classica cotoletta italiana ma, oltre a Vienna, è diffusa sia in Tirol che in Alto Adige. A differenza della cotoletta alla milanese, dove si utilizza la costoletta di vitello con l’osso e piuttosto spessa, nella viennese si utilizza un taglio di carne bovina, come la fesa o la noce, che viene battuto fino a renderlo sottilissimo. La cottura, in questo caso, avviene nel burro (meglio se chiarificato) o nello strutto. È un piatto amato da tutti grazie alla sua crosta croccante che racchiude una carne morbida e delicata. La Wiener Schnitzel viene generalmente servita con patate, al forno o fritte, e una salsa a base di senape o ketchup, o con la Kopfsalat ovvero lattuga condita con una vinaigrette dolciastra che include cipolle o erba cipollina.
La Wiener Schnitzel: un approfondimento
La cotoletta alla viennese, conosciuta anche come Wiener Schnitzel, è un piatto iconico della cucina austriaca che ha conquistato palati in tutto il mondo. Questa deliziosa pietanza, caratterizzata da una croccante panatura dorata e un cuore tenero di vitello, è perfetta per una cena speciale o un pranzo domenicale in famiglia. Tradizionalmente preparata con carne di vitello, la cotoletta viennese è un esempio di semplicità e raffinatezza, che si sposa bene con contorni freschi e salse saporite. Sebbene la preparazione richieda un po’ di attenzione, il risultato finale ripaga ampiamente lo sforzo. La stagionalità degli ingredienti, come gli asparagi per accompagnarla, può variare, ma questo piatto si adatta bene a diverse interpretazioni, permettendo di aggiungere un tocco personale.
Preparazione della Wiener Schnitzel:
- Preparare la carne: Tagliate la spalla di vitello in fette sottili di circa 120 grammi ciascuna. Posizionare le scaloppine sulla carne, rimuovere l'eventuale pelle e battere sottilmente. Salare e pepare su entrambi i lati.
- Preparare l'impanatura: Disporre la farina e il pangrattato su un piatto piano, rompere le uova in un piatto e mescolare con una forchetta. Per una cotoletta viennese ancora più gustosa, potete aggiungere un pizzico di noce moscata al composto di uova e latte.
- Impanare le cotolette: Girare le cotolette da entrambi i lati, una dopo l'altra, prima nella farina e poi nelle uova sbattute, facendo attenzione che nessuna parte rimanga asciutta. Infine, passare nel pangrattato e premere delicatamente l'impanatura con il dorso di una forchetta (in questo modo l'impanatura sarà migliore nel risultato finale). Il pangrattato non viene pressato, in modo che l'impanatura si trasformi in soufflé durante la cottura. Questo crea l'effetto "Wow!
- Friggere le cotolette: Sciogliere in una padella grande (o in 2 padelle medie) una quantità di burro chiarificato sufficiente a far galleggiare bene le scaloppine (oppure scaldare l'olio vegetale con 1 - 2 cucchiai di burro chiarificato o di burro). Aggiungere la cotoletta solo quando l'olio è così caldo da schiumare con un sibilo quando si aggiunge del pangrattato o un pezzetto di burro. A seconda dello spessore e del tipo di carne, friggere le scaloppine per 2 minuti (per le scaloppine di vitello sottili) o 4 minuti (per le scaloppine di maiale più spesse) fino a doratura. Girare con una spatola (non bucare!) e friggere sull'altro lato fino a doratura. Se preferite una versione più leggera, potete cuocere le cotolette al forno anziché friggerle.
- Scolare e servire: Togliere le cotolette croccanti e farle scolare su carta da cucina. Asciugare accuratamente. Disporre e guarnire le Schnitzel con fette di limone prima di servire. Inoltre, per un tocco di freschezza, servite la Wiener Schnitzel con una spruzzata di succo di limone appena prima di portarla in tavola.
Consigli:
- Se avete delle cotolette avanzate, potete conservarle in frigorifero per un massimo di due giorni, avvolte in pellicola trasparente o in un contenitore ermetico. Per riscaldarle, vi consigliamo di utilizzare il forno a bassa temperatura per mantenere la croccantezza della panatura.
- Disponete la cotoletta al centro del piatto e guarnitela con una fettina di limone e qualche foglia di prezzemolo fresco. Potete accompagnarla con un'insalata di patate o un mix di verdure di stagione per un tocco di colore.
- La cotoletta viennese si abbina perfettamente con un vino rosso leggero e fruttato, come il Coste della Sesia DOC Bonarda. Questo vino, con le sue note di frutti rossi e una leggera acidità, esalta il sapore delicato del vitello e la ricchezza della salsa bernese.
Confronto con altre salse
La salsa Wiener si distingue da altre salse simili per il suo sapore unico e la sua versatilità. Rispetto alla salsa barbecue, la Wiener presenta un sapore più delicato e leggermente dolce, non contiene zucchero bruciato ed è meno affumicata. Rispetto alla salsa Worcestershire, invece, la Wiener è meno intensa e meno piccante, puntando su una dolcezza appena accennata.
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