Le patate fritte sono uno dei contorni più amati e diffusi al mondo, apprezzate da grandi e piccini. Tuttavia, preparare delle patatine fritte perfette, croccanti fuori e morbide dentro, può sembrare un'impresa ardua. Questa guida completa esplora tutti gli aspetti della cottura delle patate fritte, dalla scelta delle patate al metodo di cottura ideale, offrendo consigli e trucchi per ottenere risultati impeccabili sia fritte che al forno.
Quali Patate Scegliere per Friggere
La scelta della varietà di patata è fondamentale per la riuscita delle patatine fritte. Le patate migliori sono quelle a pasta gialla, soda e compatta, che non si sfaldano alle alte temperature e assorbono meno olio durante la cottura. Tra le varietà più indicate troviamo:
- Primura: Una patata versatile, adatta sia alla frittura che ad altri usi culinari.
- Penelope: Apprezzata per la sua consistenza e il sapore delicato.
- Agria: Ottima per la frittura grazie al suo basso contenuto di umidità.
- Désirée: Una patata a buccia rossa, ideale per chi ama un sapore più intenso.
- Kuroda: Simile alla Désirée, con una polpa soda e un buon sapore.
È preferibile scegliere patate di dimensioni grandi e lunghe, calcolando circa 1 chilo di patate per 4 persone. Le patate novelle, invece, sono povere di amido e adatte per ottenere patatine fritte più gustose. Per patatine ancora più saporite, si possono scegliere patate arricchite con selenio.
Preparazione delle Patate: Taglio e Ammollo
Una corretta preparazione delle patate è essenziale per ottenere patatine croccanti e non unte.
- Lavaggio e Pelatura: Lavare accuratamente le patate per eliminare eventuali residui di terra. Sbucciarle, anche se è possibile cuocerle con la buccia se provengono da agricoltura biologica.
- Taglio: Tagliare le patate a bastoncini lunghi almeno 8 cm, a fette, a spicchi o a cubetti. L'importante è che i pezzi siano tutti della stessa misura per garantire una cottura uniforme. Per tagli perfetti, si può utilizzare un'affetta-patate professionale in acciaio inossidabile.
- Ammollo: Immergere le patate tagliate in un grande recipiente pieno di acqua fredda. Lasciarle in ammollo per circa 30 minuti, cambiando l'acqua di tanto in tanto, finché l'acqua non risulterà del tutto limpida. Questo passaggio serve ad eliminare l'amido in superficie, evitando che le patate si incollino durante la frittura e rendendole più croccanti.
- Asciugatura: Scolare le patate e asciugarle molto bene su un canovaccio pulito o con carta da cucina, per eliminare tutta l'umidità in superficie.
Frittura Perfetta: Temperatura, Olio e Tempi
La frittura è un'arte che richiede attenzione e precisione. Ecco i passaggi fondamentali per ottenere patatine fritte perfette:
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- Strumenti: Utilizzare una friggitrice con il cestello per garantire risultati ottimali. In alternativa, si può usare una casseruola o una pentola a bordi alti, preferibilmente in acciaio, di 28-30 cm di diametro.
- Olio: Scaldare abbondante olio, preferibilmente di oliva o di arachidi, in quanto hanno un punto di fumo alto e non bruciano alle alte temperature. Per friggere un chilo di patate, ne servono circa 2 litri.
- Temperatura: La temperatura ideale dell'olio per la frittura è di circa 180 °C. Per verificare la temperatura, si può immergere la punta di uno stecchino o un pezzetto di mollica di pane: se si formano intorno tante piccole bollicine, è il momento di iniziare a friggere. È consigliabile utilizzare un termometro a sonda per misurare la temperatura con precisione.
- Frittura: Friggere le patate poche alla volta, in modo che non si ammassino. Per un risultato più uniforme, le patate devono essere tenute immerse nell'olio, aiutandosi con una schiumarola o una forchetta.
- Tempi: I tempi di cottura variano a seconda dello spessore delle patate e della temperatura dell'olio. In generale, le patatine fritte a bastoncino richiedono circa 8-10 minuti per la prima frittura a 140 °C e circa 2 minuti per la seconda frittura a 180 °C. Le patatine a fiammifero cuociono in circa 5 minuti a 175-180 °C.
- Aromatizzazione: Se si desidera, si può aromatizzare l'olio con uno spicchio di aglio, un peperoncino o un ciuffo di rosmarino.
- Scolatura e Servizio: Via via che le patatine sono pronte, scolarle su carta da cucina per eliminare l'olio in eccesso. Salarle immediatamente e servirle calde, accompagnate da salse come maionese, ketchup, paprika o altre spezie a piacere.
Patatine Fritte al Forno: Un'Alternativa Più Leggera
Per chi desidera un'alternativa più leggera e salutare, le patatine fritte al forno rappresentano un'ottima soluzione. Rispetto a quelle fritte in padella, risultano meno grasse, meno pesanti e apportano meno calorie.
- Preparazione: Seguire gli stessi passaggi per la preparazione delle patate, prestando particolare attenzione all'ammollo per eliminare l'amido.
- Condimento: Condire le patate con olio extravergine di oliva, spezie ed erbe aromatiche a piacere (paprica, curcuma, semi di sesamo, ecc.). Un ingrediente segreto per renderle più croccanti è l'amido di mais: ne basta pochissimo (10 g per 1 kg di patate), amalgamandolo perfettamente.
- Cottura: Disporre le patate su una teglia rivestita con carta da forno, senza che si sovrappongano troppo. Infornare in forno ventilato preriscaldato a 200°C per circa 25-30 minuti, muovendole un paio di volte per una cottura più uniforme. In alternativa, si può usare il forno statico, riducendo la temperatura di 10 gradi per lo stesso tempo.
Le patatine fritte al forno sono ideali per chi segue una dieta bilanciata e vuole concedersi uno sfizio senza eccedere nelle calorie. Una porzione di 100 grammi apporta circa 180-200 calorie, a seconda della quantità di olio utilizzata.
Varianti e Consigli Aggiuntivi
- Patatine con la buccia e tripla cottura: Questa tecnica, messa a punto dallo chef Heston Blumenthal, prevede una sbollentatura, un raffreddamento in frigorifero e una doppia frittura per ottenere il massimo della croccantezza esterna e della morbidezza interna.
- Patatine surgelate: Le patatine fritte al forno surgelate possono essere cotte direttamente in forno, seguendo le istruzioni riportate sulla confezione.
- Riscaldare le patatine: Per riscaldare le patatine avanzate, trasferirle in forno preriscaldato a 200°C per 5-10 minuti, disponendole su una teglia con carta forno. Evitare di scaldarle al microonde, perché diventerebbero mollicce.
- Taglia patate: Per tagliare le patatine in modo uniforme e professionale, si può utilizzare un taglia patate a bastoncino, realizzato in acciaio inossidabile con manico allungato e base antiscivolo.
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