La cucina italiana è rinomata per la sua varietà e per le ricette che si tramandano di generazione in generazione. Tra queste, un posto d'onore spetta alle tagliatelle fritte, una preparazione semplice ma capace di sorprendere il palato. Sebbene le tagliatelle siano universalmente associate a piatti salati conditi con ragù o altri sughi, la versione fritta rappresenta una golosa alternativa, perfetta per il periodo di Carnevale o come sfizioso snack.
Origini e Diffusione
Le tagliatelle fritte affondano le loro radici nella tradizione contadina del centro-nord Italia, in particolare nelle regioni dell'Emilia-Romagna e delle Marche. Nata come ricetta "povera", che valorizza ingredienti semplici e genuini, si è diffusa rapidamente grazie alla sua bontà e versatilità.
Tagliatelle Fritte Dolci: Un Classico del Carnevale
Durante il Carnevale, in tutta Italia si celebra la gioia e la spensieratezza con una miriade di dolci fritti. Le tagliatelle fritte si inseriscono in questo contesto come una variante originale e gustosa. La ricetta base prevede l'utilizzo di pasta all'uovo, la stessa impiegata per preparare le tagliatelle tradizionali. Questa sfoglia viene stesa, cosparsa di zucchero e aromatizzata con scorza di agrumi, per poi essere tagliata a rondelle o strisce e fritta in olio bollente. Il risultato è un dolce croccante fuori e morbido dentro, perfetto per addolcire le giornate invernali.
Come Preparare le Tagliatelle Fritte Dolci
La preparazione delle tagliatelle fritte dolci è piuttosto semplice e alla portata di tutti. Ecco i passaggi fondamentali:
- Preparazione della sfoglia: Impastare a mano farina e uova, proprio come si farebbe per la pasta fresca tradizionale. È importante lavorare bene l'impasto fino ad ottenere una consistenza liscia ed elastica.
- Stesura e aromatizzazione: Stendere la sfoglia sottilmente e cospargerla con zucchero semolato e scorza grattugiata di limone o arancia. Questi ingredienti conferiranno al dolce un profumo intenso e un sapore irresistibile.
- Taglio e frittura: Tagliare la sfoglia a striscioline o rondelle e friggerle in abbondante olio caldo fino a doratura. È importante non sovraffollare la padella per garantire una cottura uniforme.
- Scolatura e decorazione: Scolare le tagliatelle fritte su carta assorbente per eliminare l'olio in eccesso e cospargerle con altro zucchero semolato.
Tagliatelle Fritte Salate: Sfiziose Alternative
Oltre alla versione dolce, le tagliatelle fritte si prestano a diverse interpretazioni salate, perfette per aperitivi, antipasti o come originale contorno.
Leggi anche: Come Preparare Tagliatelle Perfette
Tagliatelle Fritte di Monterubbiano
Una variante particolarmente interessante sono le tagliatelle fritte di Monterubbiano, una specialità del borgo fermano. Si tratta di polpette impanate e fritte, ripiene di tagliatelle condite con besciamella e ragù. La ricetta originale è custodita gelosamente da una cuoca del paese, ma è possibile cimentarsi in una preparazione casalinga seguendo alcune indicazioni.
Ingredienti:
- 250 g di tagliatelle
- 150 g di carne macinata
- 2 cucchiai di parmigiano Reggiano DOP
- 100 g di mozzarella
- 1 uovo
- Olio extravergine d'oliva q.b.
- Sale q.b.
- Farina q.b.
- Pangrattato q.b.
- Olio per friggere
- Ragù per servire
Preparazione:
- Preparare un ragù leggero con la carne macinata.
- Cuocere le tagliatelle a metà cottura in acqua bollente salata.
- Scolare le tagliatelle e condirle con il ragù, la besciamella e il parmigiano.
- Stendere le tagliatelle su una spianatoia e farle raffreddare.
- Formare delle polpette con le mani inumidite.
- Passare le polpette nella farina, poi nell'uovo sbattuto e infine nel pangrattato.
- Friggere le polpette in olio bollente fino a doratura.
- Scolare le polpette su carta assorbente e servirle con altro ragù.
Ciceri e Tria: Pasta e Ceci Fritta Pugliese
Un'altra interessante variante salata è rappresentata dalla Ciceri e Tria, un piatto tipico della Puglia. Si tratta di una zuppa di ceci arricchita da pasta fresca, in parte lessata e in parte fritta. La pasta fritta, chiamata "tria", conferisce al piatto una consistenza croccante e un sapore unico.
Ingredienti per la pasta:
- 300 g di farina di semola di grano duro
- 80 ml di acqua tiepida
Ingredienti per il condimento:
- 400 g di ceci secchi
- 1 cipolla piccola
- 1 carota
- Alloro e rosmarino
- 1 gambo di sedano
- Olio extravergine di oliva q.b.
- Sale q.b.
Preparazione:
- Mettere i ceci in ammollo in acqua fredda per almeno 8 ore.
- Scolare i ceci e cuocerli in una pentola con acqua, alloro e rosmarino per circa un'ora e mezza.
- Preparare la pasta fresca impastando farina e acqua.
- Stendere la pasta e tagliarla a striscioline simili a tagliatelle.
- Lessare 3/4 della pasta in acqua bollente e friggere il resto in olio di semi.
- Preparare un soffritto con sedano, carota e cipolla.
- Aggiungere i ceci al soffritto e far insaporire.
- Aggiungere l'acqua di cottura dei ceci e cuocere per circa 40 minuti.
- Versare la pasta lessata nella zuppa di ceci e servire con la pasta fritta sopra.
Pettole Pugliesi: Un'Altra Delizia Fritta
Le pettole pugliesi, conosciute anche come pittule, sono delle morbide palline di pasta lievitata, fritte in olio bollente e tipiche della cucina pugliese, ma diffuse anche in Basilicata e Calabria. Si preparano con un impasto semplice a base di farina, acqua e lievito e possono essere gustate sia in versione salata che dolce.
Preparazione:
- Preparare l'impasto mescolando farina, acqua e lievito.
- Lasciare lievitare l'impasto fino al raddoppio del volume.
- Dividere l'impasto a metà e aggiungere olive snocciolate e tagliate a pezzetti in una metà.
- Prelevare un po' di impasto con un cucchiaio e farlo scivolare nell'olio bollente.
- Friggere le pettole fino a doratura.
- Scolare le pettole su carta assorbente e, se si desidera preparare la versione dolce, rotolarle nello zucchero semolato.
Consigli Utili
- Per una frittura perfetta, utilizzare olio di semi di arachide o di girasole, che hanno un punto di fumo elevato.
- Mantenere la temperatura dell'olio costante durante la frittura per evitare che le tagliatelle assorbano troppo olio.
- Scolare sempre le tagliatelle fritte su carta assorbente per eliminare l'olio in eccesso.
- Servire le tagliatelle fritte calde o tiepide per apprezzarne al meglio la fragranza e la croccantezza.
Leggi anche: Sapori Autunnali: Tagliatelle
Leggi anche: Tagliatelle di Riso: la ricetta versatile
tags: #tagliatelle #fritte #pugliesi #recipe