Scommetto che hai già assaggiato almeno una volta nella vita l’insalata coleslaw. Si tratta di un contorno fresco e saporito, un'insalata a base di cavolo cappuccio crudo e carote tagliati a bastoncino, immancabile in qualsiasi diner americano e spesso proposta come alternativa più sana alle patatine fritte per accompagnare l’hamburger. Chiamarla semplicemente "insalata di cavolo" è riduttivo, perché il coleslaw è condito con una salsa cremosissima che lo rende perfetto per accompagnare carni alla griglia o da aggiungere direttamente dentro il panino con l’hamburger.
Cos'è il Coleslaw?
Il coleslaw (abbreviato anche "slaw") è un'insalata a base di cavolo cappuccio bianco e viola, carote e cipollotto. Viene condita generalmente con maionese o una salsa a base di yogurt, senape, maionese ed erba cipollina. Alcune varianti propongono in aggiunta cipollotto, rafano, mele, sedano rapa e ravanelli e un condimento semplice a base di olio e aceto.
Origini e storia
Come accade con molti piatti, anche sull’origine della ricetta della coleslaw non ci sono dati certi. Pare che sia stata inventata nel 1700 probabilmente in Irlanda (anche se il nome deriva dall’olandese "koolsla", che significa insalata di cavolo), per poi diventare particolarmente apprezzata oltreoceano. Il termine "coleslaw" deriva infatti dalla parola "koolsla", abbreviazione di "koolsalade" il cui significato è “insalata di cavolo”. Il libro del 1770 Sensible Cook: Dutch Foodways in the Old and New World riporta una ricetta primigenia in cui vengono mescolate delle strisce sottili di cavolo con burro fuso, olio e aceto. Essendo stata preparata dalla padrona di casa dell’autore, si tende a dar credito a questa origine.
La ricetta moderna della coleslaw ha origini più recenti, dato che la maionese non è stata inventata prima del 1860, e come sappiamo è uno degli ingredienti principali della "Coleslaw Salad".
Oltre che negli Stati Uniti, è molto diffusa in tutti i paesi anglosassoni e in Germania, dove prende il nome di krautsalad. Anche la nostra insalata capricciosa, pur avendo ingredienti un po’ diversi, si può considerare una sorta di coleslaw.
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Il coleslaw, probabilmente arrivato negli Stati Uniti portato dai molti immigrati nordeuropei, si prepara con il cavolo cappuccio bianco, una varietà più tenera della verza e adatta ad essere consumata anche cruda; a questo si aggiungono in genere delle carote tagliate a julienne. Ma ciò che rende il coleslaw un contorno davvero appetitoso è la sua salsa a base di yogurt, maionese e senape, una combinazione di sapori dal gusto sorprendente.
Oggi questo contorno è sdoganato in tutto il mondo occidentale grazie soprattutto alla cultura americana, dove la coleslaw salad è arrivata insieme ai coloni, che ne ha fatto uno dei contorni principali della sua cucina e che ha avuto il merito di inventare la sua naturale anima gemella: il Pulled Pork.
L’insalata di cavolo infatti è un piatto che viene utilizzato in diverse culture europee con le più disparate varianti e ognuna di loro merita di essere provata!
La ricetta americana originale
La ricetta americana prevede di tagliare le verdure molto finemente a julienne.
Ingredienti
- 400 g cavolo cappuccio
- 240 g carote
- 220 g yogurt bianco naturale
- 2 cucchiai aceto
- 1 cucchiaio senape
- 15 g zucchero
- 50 g maionese q.b.
- sale q.b.
- pepe
- 4 fili erba cipollina
Se siete celiaci controllate che maionese e senape abbiano in etichetta la scritta “senza glutine”.
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Preparazione
- Iniziate eliminando dal cavolo le foglie più esterne. Staccate poi le altre con delicatezza (non importa se un po’ si rompono) ed eliminate la venatura centrale piuttosto dura e fibrosa.
- Lavate accuratamente le foglie, asciugatele e tagliatele a listarelle. Per velocizzare quest’operazione vi consiglio di arrotolarle.
- Pelate le carote e tagliatele a julienne.
- Mescolate carote e cavolo in una ciotola.
- Passate a preparare la salsa per il coleslaw: in una ciotolina mescolate lo yogurt con la maionese, lo zucchero e la senape.
- Amalgamatele con un cucchiaio, quindi salate leggermente e aggiungete anche l’aceto.
- Mescolate bene e unite un pizzico di pepe e l’erba cipollina precedentemente tritata; potete tenerne da parte un po’ per decorare il piatto.
Se non dovete consumare subito il coleslaw, tenete separate le verdure e la salsa, ben coperte in frigorifero: cavolo e carote a contatto con il sale tendono infatti a rilasciare acqua, che diluirebbe troppo la salsa.
Trucchi per una perfetta Coleslaw:
- È importante che la verdura venga ben asciugata dopo averla sciacquata per evitare che rimanga dell’acqua a stagnare, perché la coleslaw andrà condita con la salsa e poi lasciata riposare almeno un paio d’ore in frigorifero prima di essere servita.
- Il taglio delle verdure deve essere molto fine per permettere che si amalghimino alla perfezione con la salsa.
Varianti
Ci sono talmente tante varianti dell’insalata coleslaw che è impossibile da stabilire quale sia la vera ricetta originale. Negli Stati Uniti ogni famiglia ha una propria ricetta della coleslaw che custodisce gelosamente, un po’ come accade in Italia con la nostra parmigiana di melanzane.
Vi sono infinite varianti della ricetta coleslaw, soprattutto in America dove ogni famiglia ne ha una propria e la custodisce gelosamente, ma possiamo tranquillamente ricondurle a 2 filoni principali, il primo più delicato e cremoso mentre il secondo più acidulo e pungente
Le principali variazioni riguardano la salsa: si veda la cosiddetta barbecue slaw o red slaw realizzata con il ketchup, o le alternative con panna o panna acida, latticello, formaggio grattugiato, pepe, semi di sedano e rafano. C’è chi all’insalata coleslaw originale aggiunge un po’ di miele, per accentuare la dolcezza della salsa, chi invece mette un po' di paprika affumicata finale per un tocco di sapore spicy. C’è chi al posto dello yogurt raddoppia la quantità di maionese e chi invece dello yogurt mette la panna acida.
Un'altra variante consiste nel sostituire il cavolo cappuccio bianco con il cavolo rosso per dare più colore. Le carote possono essere tagliate a rondelle sottili invece che a julienne.
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Consigli per la preparazione
- Aspetto cromatico: Presentare in tavola una insalata coleslaw composta di solo cavolo bianco rischia di risultare un po’ “anemico”. Provate ad utilizzare anche il cavalo viola, le carote o delle altre verdure che aggiungano un tocco di colore.
- Degustibus: Ognuno ha i propri gusti, quindi sentitevi liberi di modificare le ricette base aggiungendo ingredienti come la panna acida, frutta secca o semi di sesamo.
- Pulizia del Cavolo: Rimuovete le foglie più esterne e lavate bene il cavolo. Tagliatelo in quattro spicchi e con dei tagli netti rimuovete il cuore, la parte più dura e insapore.
- Abbi cura di sciacquare il cavolo viola prima di utilizzarlo in modo da fargli scaricare il colore e non compromettere il risultato estetico della ricetta.
Abbinamenti
La coleslaw è un contorno versatile che si abbina bene a molti piatti. È un’insalata perfetta per accompagnare hamburger, hot dog, costine, pollo arrosto o fritto, pulled pork o costine. Ti consigliamo di provarla nel wrap con punta di vitello, coleslaw e salsa barbecue. Soprattutto in inverno, ci piace guastarla anche nell’hamburger invece dell’insalata o altre salse, anche se la morte per questo contorno è sicuramente il pulled pork o il pulled beef.
Conservazione
L'Insalata coleslaw si può conservare in frigorifero per 2-3 giorni. Ricorda, però, che è importante proteggere sempre la ciotola con un coperchio a chiusura ermetica oppure con la pellicola trasparente. Questo serve a preservare la freschezza dell’insalata e a impedire che inacidisca. Puoi conservare il tuo coleslaw per 2-3 giorni in frigorifero in un contenitore ermetico.